Palermo, continuità di gruppo

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Bella vittoria quella di oggi che ha permesso al Palermo di Delio Rossi di salire a quota 34 punti, staccando la Juventus (ferma a 33 punti dopo la sconfitta in casa contro la Roma),e portandosi a tre punti dal quarto posto occupato dal Napoli vincente a Livorno. La compagine rosanero ha dato prova di continuità nei risultati, settimo risultato utile consecutivo, nonostante le tante assenze. Il Palermo ha schierato in attacco i suoi due giovani più promettenti Javier Pastore classe '89 ed Abel Hernandez classe '90. Sono stati proprio loro due a fare andare in tilt i centrali della Fiorentina Gamberini e Felipe. Hernandez firma così la sua prima doppietta italiana, ispirato in occasione del secondo gol proprio da Pastore con un pregevole assist. Hernandez ha messo in luce tutte le sue doti da velocista, facendo capire anche di saper essere freddo sotto porta. Doti importanti per un attaccante. Applauso a tutta la squadra che oltre ad aver giocato bene ha saputo gestire la partita dimostrando una certa maturità. Rossi è riuscito a dare un'identità a questa squadra, 17 punti in otto partite ovvero quanti ne ha racimolati Zenga in 13 match sono un bel bottino.