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TUTTOPALERMO.NET - Ex rosanero, Arcoleo: "Non mi aspettavo il cambio di guida tecnica. Ballardini ottimo tecnico. A Palermo ricordi magnifici"

28.11.2015 15:42 di  Claudio Puccio   vedi letture
ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Ex rosanero, Arcoleo: "Non mi aspettavo il cambio di guida tecnica. Ballardini ottimo tecnico. A Palermo ricordi magnifici"
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© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net

Ignazio Arcoleo, ex giocatore ed allenatore del Palermo Calcio: centrocampista rosanero dal 1966 al 1967, dal 1970 al 1974 e dal 1978 al 1980 ed allenatore rosanero dal 1995 al 1998, intervistato in esclusiva da Rosario Carraffa, Giuseppe Vanella, Claudio Puccio per TuttoPalermo.net, durante "Today Sport", trasmissione in onda ogni sabato e domenica dalle 14:05 alle 17:00 su Radio Tivù Azzurra.

Si aspettava questo cambio di guida tecnica?

"Non me lo aspettavo perchè si veniva da una vittoria, ma Zamparini avrà avuto le sue ragioni".

Come valuta Ballardini?

"Lui guidava qualche anno fa una grande squadra con Miccoli, Cavani. Adesso ha una squadra diversa, la prima uscita è stata positiva e meritava la vittoria contro la Lazio. Ha perso una grande occasione perchè la vittoria era alla portata. Il pareggio va comunque bene, adesso c'è la Juve e sono ottimista".

Quali squadre reputa sorprese positive e negative del campionato?

"Napoli e Fiorentina mi hanno stupito. Squadre con manovra molto fluida e con campioni che giocano con entusiasmo e profitto. Le squadre attardate in classifica come la Juventus o il Milan, sicuramente sono square da cui era lecito aspettarsi di più. Metterei ache l'Udinese tra le soprese negative. Ma sono squadre che alla lunga si rirpenderanno".

Chi può essere una sopresa tra Brugman e Hilljemark?

"Penso che sono ragazzi che in una condizione più euforica possono essere molto positivi. Sono giocatori che amano inserirsi negli spazi e il modo di giocare può condizionarli".

Come mai Goldaniga giocava poco con Iachini?

"Iachini lo ha proposto. Bisogna comunque dare spazio ai iocatori che arrivano da fuori peò quando ha potuto Goldaniga è stato inserito Era un giocatore in cui credeva. Con Ballardini ha avuto conferma e ha ripagato la scelta".

Un ricordo che ha di Palermo sia da giocatore che da allenatore?

"I colori della maglia rosa e nero rispecchiano i miei ricordi. Il bello e il brutto della vita. Momenti di grande goia e momenti di grande amarezza. Però con il cuore posso dire che quando metti in campo una squadra con pochi soldi è nomale aspettarti cose negative. Con pochi soldi noi abbiamo avuto tante di quelle gioie che le cose negative passano in secondo piano. Ho giocato due finali di coppa. Una era quasi vinta. Quattro anni dopo con una squadra svuotata abbiamo fatto un grande campionato e un'altra finale di coppa Questi sono i ricordi belli".