Ex Palermo, Ceravolo: "Dybala ha tutte le potenzialità che contraddistinguono un grande calciatore. A Palermo ho trovato un ambiente fantastico e composto da ragazzi eccezionali"

TuttoPalermo.net

L'ex direttore sportivo del Palermo Franco Ceravolo, ai microfoni di Tuttomercatoweb, ha così commentato il futuro trasferimento di Paulo Dybala alla Juventus, ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net: "Ho avuto il piacere di osservare Dybala da vicino e di notare in lui tutte le potenzialità che contraddistinguono un grande calciatore. Faccio i complimenti alla Juventus che si è mossa per prima ed ha bruciato tutti acquistando un futuro top player a livello europeo. Vi svelo un aneddoto che può contribuire nel far capire la sua grande umiltà. Ai tempi in cui si parlava della possibilità che Dybala fosse convocato nella Nazionale Italiana, Conte mi chiese di sondare il terreno con il ragazzo per capire se Dybala fosse intenzionato a vestire la maglia azzurra. La sua risposta, molto candidamente fu una domanda rivolta a me -Direttore, ma lei al mio posto cosa farebbe?- in questa maniera mi lasciò intendere che il suo sogno sarebbe stato quello di giocare per il suo paese natale, l'Argentina. Lo disse però con grande educazione ed umiltà, due caratteristiche chiave. In ritiro lo obbligai a tirare le punizioni? Sì è vero, ma sempre a causa del grande rispetto che nutre nei confronti dei compagni, in particolare del capitano Barreto. Gli dissi che se non avesse iniziato a tirarle anche lui gli avrei fatto una multa, e che se avesse iniziato a fare anche gol gli avrei raddoppiato lo stipendio. Non troverà difficoltà ad ambientarsi perché è 'italianizzato' essendo ormai nel nostro paese da diverse stagioni ed avendo conosciuto sia la massima serie che la cadetteria. È un ragazzo socievole e si fa apprezzare per qualità umane e tecniche. E poi verrà seguito in maniera precisa e dettagliata: il segreto del grande successo della Juventus è la programmazione. Faccio i miei più sentiti complimenti ad Agnelli, Marotta, Nedved, Paratici e tutto lo staff dirigenziale, oltre che Allegri chiaramente. Non può avere difficoltà, la concorrenza ci sarà sempre perché alla Juventus ci sono grandi giocatori e deve sempre farsi trovare al massimo della condizione. Avrà comunque occasioni per mettersi in mostra e per le qualità che ha lo considero un predestinato. Sono certo che piacerà ai tifosi perché ha i numeri da grande campione. Le cose migliori le fa in velocità, salta l'uomo nel breve e crea costantemente superiorità numerica. Ha grande piede e si butta negli spazi, bisogna creare le condizioni perché si trovi con un minimo di spazio a sua disposizione, perché se gli lasci qualche metro ti brucia sul posto. Cosa penso della stagione del Palermo? Colgo l'occasione per fare i complimenti a tutti i ragazzi che hanno contribuito a questa stagione! compresi quelli che all'inizio non giocavano. A Palermo ho trovato un ambiente fantastico e composto da ragazzi eccezionali, che meritano il meglio e mi auguro continuino a raccogliere grandi soddisfazioni".