Ex Palermo, Joao Silva: "Non ho capito cosa sia successo. Ringrazio i tifosi del Palermo e tutto l'ambiente"

TuttoPalermo.net

L'ormai ex attaccante del Palermo (semi sconosciuto) Joao Silva è stato intervistato dai microfoni di Tutto Mercato Web per provare a spiegare il suo anno difficile in Sicilia, ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net: "Ho passato un anno difficile, non stavo bene. Volevo giocare, essere protagonista e mettermi alla prova sentendomi importante. Al Palermo non è stato possibile e quindi non stavo bene, meglio andare via. Non ho capito niente, davvero. Al Bari stavo bene, poi gli ultimi giorni mi hanno chiamato per andare al Palermo. La serie A è sempre la serie A, sento di avere le qualità per fare bene. Ma mi è dispiaciuto lasciare Bari per poi non avere spazio. Iachini mi ha chiamato tante volte prima di andare al Palermo, era stato un motivo in più per andare in rosanero. Il Palermo è una squadra importante, ero felice di giocare in rosanero. Poi non ho capito che è successo. Perché ho rifiutato Bari a gennaio? Mi hanno chiamato alla fine del mercato di gennaio, avrei dovuto fare tutto in fretta. Avevo già fatto le cose di fretta una volta in estate, due volte no. Ero convinto di poter dire la mia con la maglia del Palermo. Ma non ho giocato, fa parte del calcio. Quando non giochi non sei felice. Iachini ha fatto le sue scelte, le rispetto. Mi vogliono in Portogallo, ma vorrei rimanere in Italia. O comunque in serie A, anche in un altro campionato. Anche perché io voglio arrivare in Nazionale e quindi devo fare gol in serie A. Ho cercato di fare del mio meglio per aiutare il Palermo, alla fine ho giocato poco. Ma ringrazio i tifosi e l’ambiente”.