Hellas Verona, Toni: "A Palermo per fare punti, in gialloblu una seconda giovinezza"

29.01.2015 15:34 di  Gil Cusimano   vedi letture
Hellas Verona, Toni: "A Palermo per fare punti, in gialloblu una seconda giovinezza"
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© foto di Daniele Buffa/ Image Sport

L'ex centravanti rosanero, Luca Toni, domenica tornerà in Sicilia per il match dei suoi gialloblu contro i rosanero ha parlato la premiazione del Cangrande d'Oro ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net:“Il Palermo? Sono una squadra forte, hanno davanti due punte parecchio brave che stanno facendo la differenza. Quando hai due attaccanti bravi che fanno gol, è normale che la squadra possa andare bene, hanno trovato i giusti equilibri. Sarà una bella partita, molto difficile per noi perché loro in casa hanno trovato un entusiasmo importante. Però noi veniamo da una bella vittoria con l’Atalanta, ce l’andremo a giocare. Quanto pesa la prestazione con la Dea? Molto, venivano da due brutte partite, e con loro era uno scontro diretto, se perdevamo con l’Atalanta finivamo in un bel calderone. Con i tre punti ci siamo tolti da quella situazione, ma per poco, perché penso anche le squadre sotto adesso inizieranno a fare punti. Al di là di tutto è stata una bella vittoria, abbiamo un bel gruppo, l’importante è fare più punti possibile per cercare di stare lontani dalla zona brutta, una vittoria può darci fiducia. Fare gol al Palermo? Ci proverò come al solito, vengo da due anni stupendi in cui sono riuscito a fare più di 50 gol. Non ci sarà un bel clima nei miei confronti, diciamo che da quando me ne sono andato non mi trattano così bene. Però a Palermo ho fatto comunque due anni belli, dalla Serie B ho raggiunto la Serie A e anche la Nazionale, sarà bello tornare in quello stadio. E magari uscirne con dei punti. Una previsione sul campionato?  Abbiamo fatto una bella vittoria, ci siamo ripresi. Venivamo da un periodo brutto, soprattutto da due partite nelle quali avevamo preso tanti gol, però il nostro campionato inizia adesso. Dobbiamo cercare di fare più punti possibili per stare lontani dalla zona salvezza, che quest’anno è un po’ particolare. Penso che un nome per la terza squadra che possa retrocedere sia difficile da trovare perché nessuno vuole mollare. Come si trova la mia famiglia a Verona? Stiamo bene qui, una città che ci ha accolto bene e ci fa vivere bene. Un ricordo della prima partita con la maglia del Verona? E’ chiaro, era l’esordio con la nuova maglia, sentivo un po’ le aspettative. Dovevo ripartire da zero, magari molti non credevano che potessi fare bene, quindi è stata una bella soddisfazione. E’ stato importante soprattutto perché ritornavo in Serie A, vincere subito col Milan facendo 2 gol è stata una bella partenza.