La Marsa I.G.S. Football Conference, Ag. Pasqualin: "E' importante la regolamentazione della professione. Vi parlo di Del Piero... Giovinco merita la Nazionale"

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A "La Marsa I.G.S. Football Conference", è intervenuto il noto Agente Claudio Pasqualin, dove ha parlato di un suo ex assistito Alessandro Del Piero e della professione del procuratore e del nuovo regolamento, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "E' importante la regolamentazione della professione dell'agente. Io devo parlare anche di giocatori e di Alessandro Del Piero, dove anche lui come Baggio ebbe un infortunio ai legamenti. Presi ad esempio Nicola Berti, altro mio assistito che si riprese in 4 mesi andando in Colorado. Ci portai Del Piero e Maurizio Ganz, anche se le società avevano degli atteggiamenti diversi. Il procuratore deve dire la sua sempre. Io del campo mi sono preoccupato poco, ma per me deve parlare di contratti, promo pubblicitari ecc... che girano attorno al proprio assistito. Serve più competenza tecnica per me. Su Del Piero ricordo che gli dissi che non doveva arretrate come gli chiedevano alcuni allenatori. Ricordo di Del Piero quando mi abbraccio per il contratto di 5 anni che firmò con la Juventus (il rinnovo ndr.), dove loro volevano prima vedere se aveva recuperato dall'infortunio e dove noi proprio per questo avevamo la forza contrattuale viste le sue reti. Lui aveva tante richieste da società importanti. Qua sono entrando in un campo non mio, ma vedendolo aveva capacità realizzative e stare lontano dalla porta non era buono per la squadra. Una volta parlai con Arrigo Sacchi, visto che lo metteva sulle fasce nella Nazionale, un ruolo non suo ovviamente. Ci cuole a volte qualcuno che ricordi il proprio ruolo migliore al giocatore. Con Del Piero mi sento spesso, gli avevo consigliato di entrare nella politica del Mondo del calcio. Ci sono campionato esteri dove si trovano buoni giocatori, vedi Sebastian Giovinco che sta facendo molto bene (al Toronto ndr.). Io penso che un occhio a Giovinco per la Nazionale si dovrebbe dare. Nella Nazionale mancano ad oggi gli italiani, sono tanti gli stranieri. Ricordiamo sempre che un asino non lo può fare volare nessuno. Il registro nazionale degli agenti sportivi è importante. Ora ci sarà il superamento di un esame con il Presidente nominato dal CONI. Ci sarà una commissione che valuterà il tutto ed avendo come minimo il diploma di scuola media-superiore. Ricordiamo che la figura del mediatore e del procuratore sono cose diverse, mentre ora sembra che debbano essere la stessa cosa. Per me è una cosa discutibile. La discussione può portare a delle conclusione che ancora non sono chiarissime. Ora è veramente dura essere da soli, ma inserirsi in un'organizzazione importante per potere lavorare".