Palermo, Ballardini: "Domani sarà una partita molto importante. L'inter non mi sembra la favorita per lo scudetto. Chochev è un giocatore molto importante per noi"

27.08.2016 11:45 di  Giuseppe Vanella   vedi letture
Palermo, Ballardini: "Domani sarà una partita molto importante. L'inter non mi sembra la favorita per lo scudetto. Chochev è un giocatore molto importante per noi"
TuttoPalermo.net
© foto di Federico De Luca

Intervenuto nella consueta conferenza stampa del pre-partita presso il campo del "Tenente Onorato" di Boccadifalco, il tecnico del Palermo, Davide Ballardini, ha parlato del prossimo avversario, ossia l'Inter, della possibilità dell'arrivo in Sicilia dell'attaccante Mario Balotelli e dei progressi della sua squadra, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Sarà una partita tosta perché avranno molte motivazioni dopo la sconfitta contro il Chievo Verona, cercheremo di metterli in difficoltà. Balotelli? Siamo una squadra molto seria, molto legata quindi parlo solamente dei ragazzi che ho oggi, il resto non compete a me. Inter? Ho visto la partita contro il Chievo Verona: tatticamente erano messi bene in campo, hanno sfruttato il loro equilibrio tattico. Il Palermo giocherà molto corto, sfruttando tutti gli spazi a disposizione, cercare di non dare punti di riferimento. Metteremo in campo tutta la nostra aggressività. Bisogna essere più propositivi in attacco, avere quella consapevolezza di portare più giocatori in avanti per attaccare lo spazio. Modulo? Non c’entra nulla, basta vedere la Juventus come gioca. Quaison? Falso nueve non ha reso molto, è stato più bravo da seconda punta, deve dimostrare tutte le sue qualità visto anche l’età ancora fresca. Il nuovo arrivato è convocato, ma non so se scenderà in campo visto che è arrivato da poco tempo. Infortunati? Struna mancherà insieme agli altri. Bentivegna? Ha delle qualità importanti come Quaison oppure Sallai, non bisogna caricarli troppo. Devono dare una mano ma dobbiamo essere noi a far crescere loro. Inter antagonista? Non li do per favoriti per lo scudetto, non bastano grandi giocatori per vincere, vedo altre squadre favorite. Le squadre vicine alla Juventus possono essere Napoli e Roma. Risultato positivo contro l’Inter? Noi dobbiamo essere aggressivi, dobbiamo accorciare prima chi ha la palla, poi dobbiamo attaccare gli spazi avendo una maggiore aggressività. Hiljemark? E’ un ragazzo che ha qualità importanti, è bravo nella fase difensiva come quella offensiva ma deve essere più continuo, insomma bravo in tutto. Tridente? Non c’entra niente rimandato o bocciato. Chochev? E’ un ragazzo fondamentale per noi. Può essere il collante tra difesa ed attacco. Io ho molta fiducia in lui, voglio che renda di più con la palla al piede. Contro il Sassuolo non è mancato lui perché volevamo un tipo di gioco diverso. Gonzalez? Non so nulla delle trattative, per me è un giocatore del Palermo. Jajalo? E’ stato fermo abbastanza, mi auguro di recuperarlo al più presto. Embalo? Io faccio il mio mestiere, ognuno fa quello che più gli compete. Il ragazzo ha qualità come altri ragazzi, non va bene essere fissati su un giocatore. Sallai? Un giocatore come lui può far bene ma gli serve tempo; domenica è entrato bene in campo, vanno gestiti perché deve maturare com’è di giusto; ad esempio Paulo Dybala è esploso dopo tanto tempo, questi sono i tempi, è giusto che gli si dia più tempo. Presidente? Non ho sentito il Presidente, non so se ha cambiato opinione in quest’ultimo periodo riguardo al non bruciare i giovani. Vogliamo fare il bene della squadra”.