Palermo, Jajalo: "Se la Società si sistemerà rimarrò. Appello ai tifosi? No, chi ama la squadra la segue a prescindere"

28.03.2019 17:19 di Claudio Puccio   vedi letture
Palermo, Jajalo: "Se la Società si sistemerà rimarrò. Appello ai tifosi? No, chi ama la squadra la segue a prescindere"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il centrocampista rosanero Mato Jajalo è stato intervistatio dallo speaker  dello Stadio "Renzo Barbera" Massimo Minutella e ha toccato vari argomenti, ecco le sue parole raccolte da TuttoPalermo.net: "Spero nella promozione diretta col Palermo  e se la Società si sistemerà spero di rinnovare il contratto e rimanere altri 4/5 anni. Palermo è casa mia e della mia famiglia, qui abbiamo costruito la nostra realtà familiare. Sogno una grandissima festa in occasione della promozione in Serie A, la città se la merita e voglio proprio vederla felice. Nello spogliatoio viviamo un ottimo momento perché siamo consapevoli dei nostri mezzi, sappiamo che siamo forti e che siamo padroni del nostro destino. Abbiamo vissuto un momento poco felice dove non arrivavano i risultati ma ora il peggio è passato. Compagno con cui ho più legato negli anni? Nei quattro anni a Palermo ho avuto un ottimo rapporto con Maresca, Enzo è un uomo vero sia dentro che fuori dal campo. Nello spogliatoio è sempre stato un idolo, un mese fa gli ho fatto i complimenti per il lavoro che svolge (Maresca è il vice di Manuel Pellegrini al West Ham ndr.). Poche presenze allo Stadio? Vedere il Barbera vuoto fa sicuramente rabbia ma al tempo stesso penso non sia più il momento di fare appelli. Se il tifoso ama la propria squadra la tifa naturalmente. Quando scendiamo in campo col Barbera pieno giochiamo le migliori partite. La finale contro il Frosinone dello scorso anno è l’esempio perfetto. La partita di ritorno ha lasciato delle scorie, è stato duro andare avanti dopo i torti ricevuti. Il sacrificio fa parte di questo lavoro, per me il calciatore è a tutti gli effetti un mestiere. I primi mesi a Palermo sono stati difficili, non avevo nemmeno la casa e stavo in albergo. Poi mi sono ambientato ed è stato tutto bellissimo. Mia moglie è stata subito entusiasta della nuova città, è innamorata delle bellezze di Palermo”.