Palermo, Rajkovic: "Ringrazio Zamparini per la pazienza. Ho sempre creduto al mio rientro"

28.03.2018 11:16 di Claudio Puccio   vedi letture
Palermo, Rajkovic: "Ringrazio Zamparini per la pazienza. Ho sempre creduto al mio rientro"
© foto di Cettina Pellitteri/TuttoPalermo.net

Il difensore rosanero Slobodan Rajkovic ha rilasciato una lunga intervista al Giornale di Sicilia toccando vari argomenti, ecco le sue parole raccolte da TuttoPalermo.net: "In tanti credevano che non potessi tornare a giocare, ma io ero convinto di farcela. Ho lavorato molto e quando è arrivato il mio momento mi sono fatto trovare pronto. Avevo un po’ di timore, questo sì, ma sto bene. I compagni, lo staff tecnico e quello medico mi hanno aiutato, voglio ringraziare soprattutto il professore Petrucci. Pensare che la mia carriera fosse finita? Ho ventinove anni, non posso pensare a fermarmi ora. Tanti infortuni in carriera? Il primo intervento l’ho subito in Belgio, da solo, e ho vissuto momenti difficili. Dopo il secondo intervento ho portato la mia famiglia con me e da lì è andata molto meglio, perché mi hanno aiutato quando le cose andavano male. Vedere i bambini sorridere e cercarti di continuo è servito per ritrovare la forza. Tedino? Assomiglia più ad Ancelotti che a Mourinho, non posso che ringraziarlo per le sue parole, mi danno fiducia e un senso di responsabilità. Zamparini? Lo ringrazio per la pazienza. Sono in debito con lui. Infanzia durante la guerra? É stata una fase difficile della mia vita. Da bambino non capivo quello che succedeva ai tempi, quanto accaduto in quegli anni è stato stupido. Se penso oggi ai bombardamenti del 1999 non posso andarne fiero. Guardando i miei bambini penso che non potranno crescere con la forza mentale che ho io oggi. La mia vita mi ha insegnato ad andare avanti e a superare tanti ostacoli".