Palermo, Rigoni “Palermo opportunità straordinaria, Iachini determinante per la mia scelta. Corini mi ha detto...”

28.07.2014 17:30 di  Gil Cusimano   vedi letture
Palermo, Rigoni “Palermo opportunità straordinaria, Iachini determinante per la mia scelta. Corini mi ha detto...”

 Oggi nella sala stampa della stadio “Grilli” di Storo (TN), la nuova sede che ospiterà la seconda parte del ritiro per la truppa rosanero, è stato il giorno della presentazione dell'ultimo acquisto, quel Luca Rigoni accostato più volte alla società del presidente Maurizio Zamparini nelle ultime stagioni e finalmente approdato alla corte di mister Giuseppe Iachini che lo considerara un giocatore di enorme intelligenza tattica per completare la mediana dei rosa. Il calciatore veneto, 29 anni, che per sei stagioni ha giocato nel Chievo Verona, ritroverà quindi il tecnico che lo lanciò al grande calcio nella stagione 2003/2004 quando vestiva la casacca biancorossa del Vicenza. Queste le prime parole del nuovo acquisto del Palermo, durante la consueta presentazione alla stampa e ai tifosi evidenziate da TuttoPalermo.net: “Era da un mese mezzo che eravamo in trattativa coi rosanero. Per me è un grande onore essere qui a Palermo e ringrazio Zamparini che mi ha voluto a tutti i costi. Ringrazio anche Ceravolo e il mister Iachini che hanno fatto di tutto per portarmi qui. Erano 6 anni e mezzo che ero al Chievo e i gialloblù sicuramente hanno subìto una grossa perdita, ma io avevo bisogno di fare una nuova esperienza e ringrazio Palermo per avermi dato questa possibilità. Credo che il Palermo sia il massimo dell’ambizione. Con Iachini ho già giocato a Vicenza, a Brescia e alla Sampdoria. Sono qui grazie a lui e all’alchimia che c’è tra noi. Ma sono qui per giocarmi il posto con i miei compagni e l’unica cosa che conta è solo il campo”. Il più grande dei fratelli Rigoni (anche Nicola ha vestito la maglia rosanero nella stagione 2009/2010) ha poi raccontato quello che il suo ex allenatore, Eugenio Corini indimenticato capitano dei rosa, gli ha confidato durante gli anni passati insime: “Ci ho parlato tanto, mi ha disegnato la città in maniera fantastica. Mi ha parlato del calore dei tifosi, dell’attaccamento a questa squadra. Cercherò di dare il massimo per questi colori perché lui un po’ mi ha responsabilizzato dicendomi l’importanza di questo mio trasferimento in rosanero. Con l’occasione ringrazio tutti i tifosi rosanero per quello che mi hanno scritto su Facebook. Cercherò di dare il massimo per questa maglia e per questi colori. Conosco molti compagni qui, con alcuni ho giocato al Chievo, altri invece li ho affrontati in altre squadre. Con loro ho un ottimo rapporto. So che mi sto inserendo in un gruppo unito che ha stravinto la serie B, ma non c’è nessun dualismo con Maresca. Mi gioco il posto solo sul campo. Sono tanti anni che il mio nome è accostato al Palermo, dopo tanto tempo sono arrivato grazie probabilmente a Iachini che mi ha voluto fortemente”. Infine, riflessioni tattiche per il nuovo giocatore rosanero: “Con Iachini ho giocato sia in difesa che a centrocampo: mi ha fatto interpretare soprattutto il ruolo di mezzala. Ma qualunque posizione in campo la deciderà il mister. Iachini è un tecnico moderno, è una persona molto pignola, attenta e persegue le sue idee calcistiche. Farà benissimo a Palermo perché lavora su ogni singolo dettaglio. In Serie A forse ha avuto un po’ di sfortuna, ma è anche vero che spesso ha preso delle squadre che lottavano per non retrocedere, in situazioni particolari, vedi il Siena di qualche stagione fa che quasi quasi stava salvando. Qui a Palermo conosce la squadra da un anno, l’ha modellata a sua immagine e somiglianza e ha creato un gruppo da basi solide”.