Palermo, Rispoli: "Mi piace molto Palermo e spero di rimanere"

22.05.2015 23:58 di  Manfredi Esposito   vedi letture
Palermo, Rispoli: "Mi piace molto Palermo e spero di rimanere"
TuttoPalermo.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il difensore del Palermo Andrea Rispoli, arrivato a gennaio dal Parma, ed entrato subito nelle grazie dei tifosi rosanero, é stato ospite della trasmissione Casa Minutella in onda su Med1, dove ha parlato di diversi argomenti, questo quanto raccolto da TuttoPalermo.net: “Quando sono in campo cerco di dare tutto me stesso, i miei punti di forza sono l’aggressività, l’impegno e la determinazione". Il mip futuro? "Posso dire che in questi giorni sto rescindendo il contratto che mi legava al Parma, pur di liberarmi accetterò qualsiasi situazione, ho rinunciato a tutti gli stipendi. Voglio concentrarmi solo sul Palermo, la società vuole confermarmi e anche io voglio restare, però prima di tutto devo risolvere la situazione con i ducali”. Cosa ne penso della città? "Palermo mi piace molto, mi sono adattato allo stile di vita della città, soprattutto per il traffico, ormai mi sento terrone (ride ndr). Potevo arrivare qua in estate, ricordo i discorsi fatti con Antonio Nocerino e Mattia Cassani che mi hanno parlato benissimo della società. Le tue migliori partire in rosanero? "Contro Udinese e Genoa ho giocato le mie migliori partite, all’inizio ho avuto qualche difficoltà data la situazione paradossale vissuta con il Parma". Chi ti ha sorpreso di più dei tuoi compagni? " Robin Quaison ha dimostrato di essere un calciatore che può giocare in diversi ruoli ed è molto giovane. Michel Morganella lo conosciamo tutti, fa bene sia a me che a lui avere una concorrenza. Non penso che anche Franco Vazquez dopo Paulo Dybala vada via, non possiamo privarci di due giocatori di questa caratura in un solo anno”. Riti scaramantici? "Non sono molto scaramantico, ma se vado a mangiare da qualche parte il giovedì prima della partita e magari vinciamo, ci torno altrimenti non ci torno più". Zamparini? "Non ho avuto modo di parlarci, ma si vede che è una persona carismatica, competente, mi ha fatto una buona impressione. Il prossimo anno potremmo fare il salto di qualità se sotituiremo Dybala come si deve, magari aggiungendo un paio di giocatori, abbiamo comunque delle basi solide e dei giovani molto interessanti come Andrea Belotti”. Tatuaggi? "Li detesto, non vorrei diventare vecchio e avere i tatuaggi. Mi piacerebbe avere tre figli come il mio numero di maglia che ho scelto perchè sono legato al 33 che rappresenta gli anni di Cristo". Cosa ne penso di Iachini? "Pretende sempre il massimo, quando sbagliamo non trattiene la rabbia, è un vero e proprio martello pneumatico. Ti dà stimoli solo parlandoti e riesce a farci rialzare nel momento in cui tendiamo a deprimerci”. Cosa ne penso del cibo siciliano? "Mi piace il cannolo e adoro la cassata, le panelle e anche il pesce. Mi piace quando mi fermano per la strada e mi chiedono un autografo o una foto, ho regalato moltissime maglie, cucino molto in famiglia essendo mio fratello chef. A chi sono più legato dei miei compagni? Esco spesso con Samir Ujkani, con Francesco Della Rocca e Fabio Daprelà”.