Palermo, Sunjic: "Mi sono ambientato velocemente, la serie A è un campionato molto duro"

Palermo, Sunjic: "Mi sono ambientato velocemente, la serie A è un campionato molto duro"
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© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net

Il difensore del Palermo, Toni Sunjic, arrivato nel capoluogo siciliano nella sessione invernale di mercato dallo Stoccarda in prestito con diritto di riscatto, in un'intervista rilasciata a Fifa.com, ha parlato del suo ambientamento in squadra, del campionato italiano, concludendo con un pensiero al Mondiale che si giocherà l'anno prossimo in Russia, ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net: “Quando è arrivato il nuovo tecnico allo Stoccarda non mi sono più ritrovato in prima squadra. Per questo ho voluto tentare la sorte a Palermo e ora sono molto felice. Mi sono ambientato velocemente e Mato Jajalo, così come gli altri giocatori provenienti dai Balcani, mi ha aiutato. Ho già capito che la Serie A è un campionato molto duro. Se riusciamo a giocare tutte le nostre partite come contro il Napoli e contro il Crotone, allora abbiamo una buona possibilità. In Italia il calcio è più tattico. In Germania le squadre sono molto più aperte. La mia Bosnia? Se consideriamo che il Belgio è nel nostro gruppo, non stiamo facendo certo male, però sarà difficile chiudere in vetta al girone. Con Bazdarevic non è cambiato molto. L’Irlanda non è stato un avversario facile e alla fine avrebbero meritato più di noi. Noi abbiamo sempre lo stesso gruppo di giocatori, abbiamo bisogno di fare di più rispetto a quanto fatto nelle ultime qualificazioni. Il Mondiale in Brasile? Un’esperienza che non dimenticherò mai, qualcosa di cui andare orgoglioso per il resto della mia vita. Sfortunatamente non siamo riusciti a superare la fase a gironi e penso che avremmo potuto fare meglio. Fare un punto inGrecia non è male, ma il loro gol ci ha punito. Come ho già detto, sarà dura arrivare in testa al girone. Se dovessimo arrivare secondi, spero che avremo migliore fortuna nei play-off“.