Palermo, Tedino: "Il club ha molta motivazione. Chi ha voglia e grinta sarà ben accetto"

04.08.2018 17:30 di  Gabriele Di Tusa   vedi letture
Palermo, Tedino: "Il club ha molta motivazione. Chi ha voglia e grinta sarà ben accetto"
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© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net

Bruno Tedino, tecnico rosanero, è stato il protagonista della conferenza stampa al "Tenente Onorato" in vista del match Palermo-Vicenza, valido per il 2° turno di Coppa Italia, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Spero di essere il solito Bruno, nella mia vita ho commesso degli errori. L'anno scorso c'era un'altra situazione, si veniva da una retrocessione ed era difficile da smaltire. Quest'anno siamo più motivati per gli obiettivi da conseguire. Non sono più guardingo ma sono concentrato, è cambiato il mio approccio. Rispetto all'anno scorso c'è la voglia di costruire qualcosa di importante e sicuramente c'è più auto stima da parte mia. Lo scopo finale e giocare bene, nascondersi non mi piace. Se c'è ambizione si arriva ovunque. Il mercato è ancora in atto, nessuno è venuto a dirmi che non vuole giocare. Devo essere onesto con tutti e con me stesso se c'è qualcuno che non serve. Ho le mie idee e giudizi e quindi chi può giocare o no. Foschi comunque mi ha detto che sono tutti disponibili, con lui parlo costantemente. La partita di domani sarà importantissima. Si sono dette tante cose, si impara dagli errori. in questo momento non c'è nessuno che vuole andarsene ma non c'è nessun patto di sangue. Si vedrà giorno per giorno chi si merita di scendere in campo. Non ho sentito ancora Dawidowicz, chi viene a Palermo deve avere voglia e grinta e se questo non l'ha capito ancora mi dispiace, a me interessava parecchio ed è un giocatore che ha sofferto per la maglia del Palermo ma davanti  ha messo Verona. Rajkovic e Jajalo mi auguro che possano far parte del nuovo Palermo. Quest'anno farò il mio lavoro bene soprattutto conoscendo il contesto e l'atmosfera. Un allenatore non può essere simpatico a tutti ma unendo le qualità insieme alla società e ai tifosi allora si fa bene. Cosa mi aspetto dai portieri? Qualità, aspetto di cui ne sto parlando con il mio staff. Bellusci ha avuto un problema ed è dovuto ripartire da zero, si è associato al gruppo e si è nuovamente fatto male: se giochi riesci a riprenderti, lui è importante ed è un pilastro per la squadra e non è discutibile. Avere un gruppo coeso è importante, si lavora meglio. allenatori con la bacchetta magica non esistono ma si riescono a fare certi miracoli come il Benevento. La retrocessione non deve togliere l'entusiasmo in una squadra. Il club ha a disposizione giocatori funzionali, ognuno ha le sue caratteristica. L'anno scorso abbiamo avuto difficoltà all'inizio ma ci siamo dati da fare.Nel ritiro Abbiamo avuto un infortunio solo ovvero Lo Faso. La situazione degli infortunati è che Chocev sta recuperando in fretta, Aleesami ha un edema al bacino e Lo Faso, lo abbiamo elencato pocansi. Chi può ricoprire il ruolo di capitano? Sicuramente lo sarà chi rimarrà. Il pubblico si spera sempre sia con me, è importante. il match di domani ha un grande valore difatti il Vicenza non è facile da battere: ha degli obiettivi importanti ed altrettanto i giocatori. Il capitano deve essere silenzioso, per me è molto importante questo aspetto. Balogh scenderà in campo perché si sta impegnando, non so se nel primo o nel secondo tempo, può trovare più spazio sicuramente. Mi piacerebbe che ci fosse una verticalizzazione maggiore nella squadra".