Palermo, Valoti: "Il momento è delicato ma siamo tutti proiettati verso la A. Nestorovski è un uomo spogliatoio importante"

Il protagonista dell’odierna conferenza stampa tenutasi presso il campo d’allenamento del “Tenente Onorato”, è stato il direttore sportivo dei rosanero Aladino Valoti. Il direttore sportivo dei rosanero ha analizzato diversi temi attuali che gravitano attorno al mondo del Palermo, soffermandosi soprattutto sulla prossima partita che il Palermo giocherà contro la Cremonese. Ecco le parole raccolte da TuttoPalermo.net: “Il presidente prende sempre le decisioni più adeguate per la propria squadra. Un mese e mezzo fa abbiamo deciso di inserire queste due nuove figure nello staff, ma purtroppo la scelta che presi tempo fa non è andata bene. In questo momento abbiamo bisogno di alcuni punti di riferimento per evitare che si creino confusioni in società. Col presidente abbiamo portato avanti alcune idee comuni, già 1 mese fa avevamo pensato di esonerare alcuni elementi dello staff ma è stato solo un caso che gli esoneri siano arrivati dopo il pareggio interno col Pescara. Voglio che da qui fino al termine della stagione vengano scacciate tutte le idee negative attorno alla squadra. Siamo convinti di giocarci la Serie A in queste ultime partite e desidero che i giocatori restino concentrati su questo obiettivo. Adesso la squadra sta iniziando un percorso importante per arrivare alla partita contro la Cremonese al massimo della condizione sia mentale che fisica. Anche i ragazzi provenienti dalle nazionali si sono messi a disposizione fin da subito durante questo tour de force di queste 5 partite, e l’ambiente attorno a noi questo lo sa. La Serie B è un campionato molto difficile, sappiamo di aver avuto un periodo di appannamento all’inizio del girone di ritorno però soltanto tramite l’unione del gruppo possiamo continuare a perseguire l’obiettivo prefissato. Le soluzioni del mister Tedino solo volte a migliorare la squadra, usare le due punte è una soluzione provata tante volte in allenamento, anche se il presidente Zamparini ha dichiarato il contrario. Ovviamente dobbiamo portare avanti un equilibrio che la squadra ha trovato recentemente, bisogna continuare su questa strada. Chi scende in campo è perché dimostra di essere in forma e pronto, le gerarchie sicuramente esistono ma vanno meritate. Contro il Parma la formazione è stata leggermente cambiata perché secondo il mister Aleesami e Nestorovski stavano meglio di Rolando e La Gumina, che aveva accusato qualche problema fisico. So per certo che Nestorovski è molto attaccato alla maglia rosanero, lo dimostra il fatto che ha sempre voglia di scendere in campo e aiutare i propri compagni. Tiene molto a riportare il Palermo in Serie A e l’esperienza dell’anno scorso vissuta a Palermo e la prima in Serie A lo ha segnato molto. Non credo proprio che l’attaccante abbia applaudito in modo polemico al momento dell’uscita in campo, e ne sono certo perché so come si comporta. Anche quando era convocato in nazionale scriveva costantemente ai suoi compagni per complimentarsi con loro e stare vicino a tutti, è un uomo spogliatoio importante. Abbiamo tutti la responsabilità nel nostro piccolo di portare il Palermo a conquistare la Serie A, partendo dall’allenatore fino ad arrivare a noi che facciamo parte dello staff tecnico. Sicuramente il momento attuale è importante e faremo di tutto per migliorare il nostro gioco, ad esempio a Parma sono sicuro che la squadra ha fatto una buona prestazione anche se ci hanno tolto qualcosa. In queste ultime partite si aggiunge alle candidate alla promozione diretta anche il Parma, che ha sfruttato molto bene i propri turni casalinghi ma non dobbiamo pensare a loro, pensiamo soltanto al nostro cammino. La priorità al momento è terminare il campionato nel migliore dei modi, per quanto riguarda il capitolo rinnovi di contratto ancora è presto".