Palermo, Vazquez: "Io come Pastore? No, siamo due calciatori diversi, perchè..."

17.09.2014 19:24 di Marco Di Girolamo   vedi letture
Palermo, Vazquez: "Io come Pastore? No, siamo due calciatori diversi, perchè..."
TuttoPalermo.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La seconda punta del Palermo Franco Vazquez è stato protagonista della conferenza stampa odierna presso lo stabilimento militare di "boccadifalco", ecco quando raccolto da TuttoPalermo.net: "Contro il Verona meritavamo di vincere e invece abbiamo perso. Per questo non sono felice. Sono contento di aver fatto gol, per un calciatore e per la fiducia è importante. Contro la Sampdoria non avevo fatto bene, segnare alla seconda giornata è stato importante. L'esperienza di sei mesi in Spagna mi ha aiutato molto. Quando sono tornato in Italia, aver disputato il torneo di Serie B mi ha fatto crescere, anche se il campionato cadetto è diverso dalla Serie A. Mi piacerebbe giocare più vicino alla porta, ma posso giocare anche da mezz'ala e sulla trequarti.Mi sento bene in entrambi i ruoli. I punti arriveranno, il campionato è lungo, Iachini ci ha detto di stare tranquilli. Domenica sarà una partita importante e dobbiamo essere più concentrati. Contro l'Inter sarà una partita difficile, ma bellissima. Vogliamo fare bene e imitare loro. Ci sono stati giocatori da loro, come Samuel, Milito, Cambiasso e Zanetti che hanno scritto la storia. Dybala, è arrivato giovane, è cresciuto tanto in Serie B lo scorso anno. E' anche più forte fisicamente, per noi è importante e in queste due partite ha fatto benissimo. Il rinnovo di contratto? I miei procuratori stanno parlando con la società, sono sicuro che si giungerà ad un accordo. Io come Pastore? No, siamo due calciatori diversi: io sono sinistro, lui è destro. Ma siamo diversi anche in altre caratteristiche. Mi piacerebbe crescere come Pastore, che è un fenomeno e sta facendo una carriera importante. Adesso abbiamo tre partite difficili. Il modulo? Posso far bene sia con due punte che con una. Giocatori come Joao Silva, Makienok e Belotti possono essere importanti anche a partita in corso. Iachini sa che abbiamo dato tutto nelle prime due partite. Giocando con questo spirito, i punti arriveranno".