Palermo, Zamparini: "Corini non ha colpe ma ora servono i fatti. Si può sempre risalire dopo la retrocessione"

11.01.2017 17:11 di  Claudio Puccio   vedi letture
Palermo, Zamparini: "Corini non ha colpe ma ora servono i fatti. Si può sempre risalire dopo la retrocessione"
TuttoPalermo.net
© foto di Image Sport

Il Presidente rosanero Maurizio Zamparini ha parlato del momento attuale della squadra ai microfoni di Radio Kiss Kiss, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "E’ importante il supporto della squadra a Corini ma adesso ci vogliono le dimostrazioni sul campo in risposta alle parole. La vedo molto male quest’anno, a prescindere dell’allenatore. Ballardini dopo 3 domeniche è voluto andar via lui, De Zerbi fa 8 sconfitte di fila e perde in Coppa Italia, per un Presidente non è semplice prendere decisioni e aumentare i costi della gestione, non sempre si fanno scelte razionali e si cerca di cambiare la situazione in tutti i modi. Difficile mettere a galla una barca naufragata, ha preso un iceberg. Corini non c’entra, è tutta la stagione che è così. Sia in squadra che in conduzione ci sono delle difficoltà. Al Wolfsburg mi ha detto un amico che l’anno prima si sono salvati per poco e l’anno dopo con la stessa rosa ma con un allenatore diverso hanno vinto lo scudetto, vediamo cosa succede a Palermo. La società è in vendita da inizio anno, io sono il venditore ma mancano gli acquirenti. Ho offerto il Palermo ai palermitani, americani, cinesi, ho pensato ad un azionariato popolare ma non è semplice. Nestorovski non è sul mercato, Hiljemark vuole andar via, se troviamo la squadra si può fare. Tre-quattro italiane più Premier e una squadra ucraina e russa sono interessate al giocatore. Non ho ricevuto però nessun’offerta concreta. L’anno scorso ho ammirato la retrocessione del Verona, i loro tifosi li hanno applauditi fino all’ultimo, quindi meritano la risalita. Si può pure retrocedere e poi risalire”.