Palermo, Zamparini: "Orgoglioso per la vittoria, ma ci manca il supporto dei tifosi. Mi dispiace che la stampa locale vada contro la squadra"

17.12.2017 12:17 di  Calogero Parrino   vedi letture
Palermo, Zamparini: "Orgoglioso per la vittoria, ma ci manca il supporto dei tifosi. Mi dispiace che la stampa locale vada contro la squadra"
TuttoPalermo.net
© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net

Il patron Maurizio Zamparini, intervistato dal sito ufficiale della società rosanero, ha trattato diversi argomenti interessanti tra cui: l'udienza per l'istanza fallimentare e i movimenti del club in vista della sessione invernale di calciomercato. Ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net: “Ultimamente soffriamo il 'Barbera', un campo così bello ma semi vuoto. Naturalmente ci manca la spinta dei tifosi, invece in trasferta andiamo più tranquilli e sereni. Sono molto felice del risultato contro la Ternana, la reputavo una partita più difficile anche rispetto a quella contro il Bari, giocavamo in casa e potevano esserci delle pressioni. Potevamo chiuderla prima, rischiamo sempre negli ultimi minuti ma fa parte del calcio. Ieri il Palermo ha dominato la Ternana. Mi fa piacere il secondo gol consecutivo di Andrea Rispoli, è tornato quello che conoscevamo dell’anno scorso, ha giocato però tutta la squadra. Mi fa strano che la stampa di Palermo non sia di parte come lo sono quelle di tutte le altre città, evidenzia una cosa non vera. Il rigore dato al Palermo non era rigore? Invece lo era, il fallo è stato dentro area, quello della Ternana invece per la stampa c’era il rigore ed invece non c’era perché non era intenzionale. Dispiace questo atteggiamento contro la nostra squadra. Ormai la squadra sta viaggiando con un passo di tranquillità e serenità in campo, e autorità, che è il credo di Tedino. Sta ultimando il suo lavoro e si vedono i risultati, lo dicevo quando nessuno ci credeva: la nostra forza di quest’anno sarà Tedino ed il suo gruppo. Guarda caso, quelli che dicevamo essere i migliori per la B, ma anche per la A, non sono i brocchi dipinti dalla stampa di Palermo. Sul Cesena dico che mi fa paura il campo rispetto al resto, è in sintetico. Terremo il passo da Palermo e lo terremo. Fallimento? Mi fanno piacere le parole di Giammarva, lui palermitano di grande spessore e serietà, io non sono sereno dato l’attacco che ho ricevuto nell’ultimo anno per mandarvi via da Palermo. Ritengo paradossale il fatto che le istituzioni della città vogliono far chiudere una realtà della città come la squadra di Palermo, e non di Zamparini. Conosciamo i nostri conti, i tecnici che sono tra i più bravi in Italia che ci sono costati parecchio, quello che mi disturba è l’impossibilità di fare mercato. Non è vero che possiamo fare mercato in questo momento, è vero solo sulla carta perché è vero che paghiamo dilazionati gli stipendi dei ragazzi data la situazione. Il nostro mercato è bloccato e aperto solo ai prestiti, vedremo insieme a Lupo e Tedino quello che ci sarà da fare. Abbiamo individuato 2-3 operazioni, stiamo ultimando, ma tutto diventa molto difficile”.