Palermo, Zamparini: "Qualcuno potrebbe andare all'estero. Clemenza? Foschi tradito ma non ha colpe"

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Al termine della finestra estiva di calciomercato il Patron rosanero Maurizio Zamparini ha affidato le sue impressioni al Giornale di Sicilia, ecco le sue parole evidenziate da TuttoPalermo.net: "Qualcuno tra Nestorovski, Struna, Aleesami e Rispoli andrà all’estero perché vogliono andare via. Se qualcuno di loro dovesse restare, allora andrà rivisto tutto, modulo e la strategia. E’ stupido che in Italia si decida di chiudere e all’estero si vada avanti, in questo momento se cedi un giocatore non puoi sostituirlo. C’è un sovrannumero di giocatori, in un mercato con regole stupide. Clemenza? La trattativa ha fatto arrabbiare Foschi ma non era indispensabile. E’ stato tradito dal solito procuratore, Tullio Tinti. Il mercato italiano è terminato, ma io e Foschi ci vedremo perché nel resto del mondo non è ancora finito. Ma il mercato mi interessa sempre meno perché penso sia questa la stagione che mi vedrà uscire. Coronado, La Gumina e Gnahoré? Li avremmo venduti comunque anche senza Foschi, non c’è il suo zampino. La Gumina e Coronado me li chiedevano già a gennaio. Il resto del mercato è un flop, ma non per causa di Foschi. La squadra è sempre quella, tranne Puscas e Falletti, se lo era l’anno scorso potrebbe essere la favorita anche quest’anno. Rajkovic e Jajalo? Volevamo lasciarli andare via, ma probabilmente non sono di un livello tale da avere grandi richieste di mercato, specie se provano a prenderli gratis. Cercheremo un accordo per spalmare gli ingaggi. Balogh? Non è un mio pupillo, ma una delusione. E’ un ragazzo che volevo vedere, ma andrà via per giocare. Magari trova squadra nel suo Paese". Infine una battuta sul futuro societario: "Ponte è un consulente che ha un fondo in Svizzera e sta cercando investitori. Io voglio uscire, se Follieri porta le carte gli do la squadra, per ora abbiamo solo pezzi di carta".