Palermo, a 24 ore dalla sfida contro l'Avellino

20.04.2018 15:30 di  Ivan Lentini   vedi letture
Bruno Tedino
TuttoPalermo.net
Bruno Tedino
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Fra 24 ore il Palermo torna in campo per la sfida contro l'Avellino, sfida che si preannuncia particolarmente combattuta per l'alta posta in palio. Gli irpini si presenteranno allo stadio "Renzo Barbera" di Palermo con il sangue negli occhi per la cocente sconfitta subita pochi giorni fa ad opera del Frosinone. Sconfitta che ha rappresentato il primo flop per il tecnico Claudio Foscarini dal suo recente insediamento sulla panchina della formazione biancoverde. E' un Avellino che come già anticipato da TuttoPalermo.net si presenterà a Palermo con alcune defezioni fra le quali quella di Richard Lasik, campionato finito a causa infortunio per lo slovacco, ma soprattutto il bomber Luigi Castaldo squalificato dal giudice sportivo. Squadra irpina che venderà cara la pelle anche perchè la classifica non fa dormire sonni tranquilli essendo appena due punti sopra la soglia play-out. Il Palermo arriva a questo importante snodo del campionato con il morale a pezzi a causa del recente filotto negativo che ha portato in dote solo 3 punti nelle ultime 4 gare disputate. Fra l'altro, a parte i risultati, anche il gioco propinato dal tecnico rosanero Bruno Tedino sembra stia subendo una forte involuzione tanto da finire quasi per gioire per il punto guadagnato a Cittadella. La formazione rosanero domani si presenterà davanti ai suoi tifosi con importanti defezioni, come scritto sul nostro giornale, soprattutto a centrocampo ed in attacco dove fra squalifiche ed infortuni mancheranno di sicuro Ilija Nestorovski, Mato Jajalo, Pawel Davidowicz ed Eddy Gnahoré, oltre all'infortunio di lungo corso Michel Morganella, mentre altri giocatori permangono in dubbio. Ma è anche vero che non è più il momento di trovare giustificazioni, ma è soltanto il momento di vincere. L'organico rosanero è senz'altro superiore a quello della formazione irpina e se domani il Palermo vorrà provare ad inserirsi prepontemente nella corsa al secondo posto, valido per la promozione diretta, senza se e senza ma, domani dovrà vincere. Un eventuale successo fra l'altro consentirebbe, da sola o in coabitazione del Parma, alla formazione rosanero di tornare a respirare l'aria salubre data dal secondo gradino del campionato, in attesa ricevedere il lunedì successivo buone novelle dalla sfida che il Frosinone lancerà all'Empoli capolista, che certamente non lascerà nulla di intentato neanche nella trasferta in ciociaria.