Palermo-Juventus, le pagelle dei rosanero

Ecco le pagelle dei rosanero dopo la sfida tra Palermo e Juventus, terminata 0-1, secondo le analisi di TuttoPalermo.net:

POSAVEC: Prestazione super per il portiere croato, il quale riesce a tenere in partita i rosanero in più di un' occasione. Mostra sicurezza nelle uscite e si fa trovare pronto con almeno tre parate decisive. Non può far nulla sul colpo di tacco fortuito di Goldaniga che cambia la traiettoria del pallone. Voto: 7.

GOLDANIGA: Tiene bene il campo e si vede, ma si lascia prendere dalla troppa aggressività agonistica che gli costa un giallo dopo una scivolata assolutamente evitabile al limite dell'area. Sfortunato nella deviazione di tacco sul cross di Dani Alves, episodio che purtroppo per lui decide la partita. Voto: 5,5.

GONZALEZ: Tutta la partita tiene ritmi altissimi e non perde mai la posizione, sa cosa fare e non lascia praticamente mai un poco di spazio ai due attaccanti bianconeri. L'intervento su Higuain nella prima frazione è da applausi. Se gioca così, può tornare il giocatore visto il primo anno a Palermo. Voto: 7.

CIONEK: Si mostra sicuro in certi interventi, cercando di limitare il più possibile le offensive bianconere. Affiancato dagli uomini giusti in difesa riesce a dare il meglio. Voto: 6,5.

RISPOLI: Partita di grande sacrificio per l'esterno destro rosanero, il quale si rende protagonista nelle solite galoppate fino all'area avversaria. Sicuramente ha un cliente scomodo nel suo lato, ma riesce a reggere bene per tutti i 90' minuti. Voto: 6.

GAZZI: Oltre a fare il solito lavoro di incontrista e rubapalloni, riesce a tirare fuori giocate importanti a centrocampo. Non si ferma un attimo, corre su tutti i palloni e riesce a rendere difficoltosa la manovra di gioco della Juve, riuscendo a fare pressing e al contempo a fare girare bene il pallone mettendo ordine. Voto: 7.

JAJALO: Prova a proporsi sempre, ma appena cerca di fare qualche giocata illuminante non trova mai fortuna. Fuori tempo e fuori dal gioco per la maggior parte dei minuti, non riesce a imporsi nella manovra e sbaglia troppi palloni. Voto: 5.

ALEESAMI: Solita partita di carattere per il norvegese, il quale rende la vita difficilissima ad un certo Dani Alves, superandolo a tratti anche sulla corsa. Molte giocate efficaci e addirittura qualche dribbling, peccato per quel bel cross dalla sinistra sul quale però nessuno dei compagni è riuscito a tuffarsi in tempo, Voto: 7.

CHOCHEV: Prestazioni a fasi alterne, alterna momenti di lucidità a momenti di confusione. Cerca di fare il suo lavoro di pressing e tamponamento sulla zona asfissiante del campo, ma non riesce sempre ad essere puntuale e preciso. Voto: 5,5.

DIAMANTI: La classe e il talento si vedono solo sulla trequarti, cerca di creare spazi ed offrire palloni invitanti  lì davanti, ma non trova sempre fortuna e spesso viene arginato con successo dal terzetto difensivo bianconero. Si sacrifica molto per la squadra e cerca di dare l'anima, ma poi cala vistosamente nel secondo tempo. Voto: 6,5.

BALOGH: Cerca di crearsi degli spazi e di dare profondità, ma senza successo. Si notano miglioramenti e l'impegno è costante, tuttavia non basta zigzagare col pallone tra i piedi quando poi non sai cosa fare. Voto: 5,5.

BRUNO HENRIQUE: Entra tardi e non riesce a incidere sulla partita, nonostante provi a mettersi in mostra. Voto: 5,5.

NESTOROVSKI: Entra e subito si rende pericoloso, provando la conclusione in porta e cercando di dare profondità, peccato per non aver creduto fino in fondo a quel cross di Aleesami. Voto: 6.

HILJEMARK: s.v.

DE ZERBI: Se la vittoria a Bergamo aveva dato un indizio, la partita con la Juve ha dato una prova. L'impronta del mister ex Foggia c'è e si vede. I giocatori sanno cosa fare col pallone tra i piedi e cercano di essere propositivi e di giocarsela con chiunque. Oltre che sulla tecnica dei giocatori, l'allenatore cerca di lavorare sulla testa e i risultati si vedono. Voto: 6,5.