Palermo, l'11 ideale dell'era Zamparini

19.10.2016 13:04 di  Vincenzo Caronna   vedi letture
Eugenio Corini
TuttoPalermo.net
Eugenio Corini
© foto di Federico Gaetano

Negli scorsi giorni Maurizio Zamparini ai microfoni di Sky Sport ha parlato dei suoi anni da presidente del Palermo, ricordando anche gli acquisti. passati, ritenendo Javier Pastore e Edinson Cavani i migliori investimenti. Noi di TuttoPalermo.net abbiamo voluto stilare un 11 ideale dei più forti e più amati giocatori dell’era Zamparini. Naturalmente molti saranno esclusi ma possono essere scelti solo 11. Il modulo scelto sarà il 4-3-1-2. A difendere i pali abbiamo scelto Salvatore Sirigu. Walterino (così chiamato dai compagni) è stato promosso in prima squadra da Walter Zenga, riuscendo a mettersi in mostra in campionato e raggiungendo palcoscenici importanti dopo la sua cessione al Paris Saint Germain. La difesa è quasi tutta italiana, ed è formata dai due campioni del mondo Fabio Grosso e Andrea Barzagli e da Simon Kjaer e Federico Balzaretti. Tutti e 4 prima di arrivare al Palermo erano sconosciuti ai più, ma grazie all’esperienza in rosanero si sono affermati nel calcio mondiale, diventando addirittura degli eroi come nel caso di Grosso. A centrocampo abbiamo scelto Eugenio Corini, Mark Bresciano, Fabio Simplicio e Javier Pastore in posizione da trequartista. Corini è stato una bandiera del Palermo e nonostante gli anni siano passati ancora oggi è nei cuori dei tifosi. E’ arrivato quando i rosanero erano ancora in serie B, e grazie alla sua tecnica ed ai suoi colpi di genio il Palermo è arrivato a traguardi importanti come la Coppa Uefa. Bresciano e Simplicio invece sono stati il cuore del Palermo di Delio Rossi e Francesco Guidolin, non a caso le rose che hanno fatto meglio in Serie A. I due centrocampisti hanno sempre garantito grinta e forza, regalando tante gioie ai supporter rosanero. Ancora oggi ricordiamo l’esultanza di Bresciano immobile come una statua davanti alla curva. C’è poco da dire invece riguardo Pastore, un assoluto fenomeno. Probabilmente è stato il più forte giocatore che ha militato nel Palermo in questo periodo (paragonabile solo a Dybala). Quando è atterrato a Palermo era uno sconosciuto ma in Argentina aveva già incantato tutti, meritandosi l’accostamento a Kakà. Il Flaco ha fatto brillare gli occhi dei tifosi per 2 splendide stagioni grazie ai suoi dribbling e alle sue belle prestazioni. Nonostante la cessione al PSG l’affetto da entrambe le parti non è mai svanito, il trequartista argentino ricorda ancora con un sorriso l’esperienza al Palermo. In attacco abbiamo scelto Fabrizio Miccoli e Paulo Dybala. Il primo volle cercare riscatto in Serie A dopo la brutta parentesi alla Juventus, diventando poi il miglior marcatore della storia dei rosanero con 81 reti. Nonostante il suo addio fu travagliato, non si puo' non rendergli omaggio e non si possono dimenticare le emozioni che ci hanno regalato i suoi gol. Dybala invece è arrivato poco più che maggiorenne con tanta voglia di mettersi in mostra, oggi è considerato uno dei migliori talenti in considerazione ed ha gli occhi di tutti i più grandi club al mondo addosso. Col senno di poi non si puo’ non guardare con orgoglio la carriera di alcuni di questi giocatori, pensando però che parte del merito va ai tifosi del Palermo e a quella piazza che li ha accolti come fossero figli.