Palermo, perché non pensare agli svincolati?

02.09.2014 12:50 di  Roberto Restivo   vedi letture
Palermo, perché non pensare agli svincolati?
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© foto di Federico De Luca

Il mercato ormai si è chiuso (ieri alle 23, n.d.r.) ma almeno in casa rosanero sono molti quelli rimasti delusi da una campagna acquisti che ha messo in mostra davvero troppi limiti per una squadra già in Serie A da Aprile e con una programmazione appena sufficiente. Il Palemo infatti si propone al via del campionato con un attacco formato da soli esordienti nel massima serie più Paulo Dybala che ha siglato solo 4 gol. Allora la domanda nasce spontanea. Siamo sicuri che non si poteva fare di meglio? La trattativa di Joao Silva saltata per soli 33 secondi è l'emblema di questo calciomercato adoperato dal Palermo. Rimane però ancora una speranza, il mercato regolare, come detto è chiuso, ma rimane aperto il mercato degli svincolati che ad oggi sono davvero tanti. Solo per citarne alcuni, "a spasso" ci sono Innocent Emeghara (25) ex Siena e Livorno che in Serie A ha già giocato e può assicurare esperienza e gol; c'è pure Reto Ziegler (28) ex di Juventus, Fenerbaçe e Sassuolo, ruolo terzino destro con propensione offensiva che potrebbe far rifiatare Pisano e Morganella. Per il centrocampo ci sono giocatori come Gabi Mudingayi (32) ex Inter e Bologna o anche Gaetano D'Agostino (32) palermitano d'origine con una vastissima esperienza in Serie A. Poi ovviamente ci sono tanti altri giocatori di calibro ben superiore come i vari Victor Valdes (ex Barcellona), Ronaldinho e l' "Imperatore" Adriano, che sebbene al di fuori dei parametri societari potrebbero rappresentare un importante gesto per riconciliare una tifoseria molto delusa da questo calciomercato estivo.