Palermo-Torino, gli ex del match

28.04.2015 12:14 di  Manfredi Esposito   vedi letture
Amauri
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Amauri
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Il match di domani sera alle ore 20:45 tra Palermo e Torino allo stadio "Renzo Barbera", vedrà in campo diversi ex delle due squadra.

L'unico ex granata presente nel Palermo è il portiere Stefano Sorrentino che ha disputato cinque stagioni nel Torino, squadra con la quale ha fatto l'esordio in Serie B e successivamente in Serie A, per un totale di 89 match.

Nella squadra granata gli ex rosanero presenti sono di più, partiamo da Cesare Bovo, che ha disputato nella squadra rosanero 4 stagioni per un totale di 108 match, Bovo è stato uno dei trascinatori del Palermo che è arrivato ad un passo della qualificazione alla Champions League e alla finale di Coppa Italia. 

Un'altro ex rosanero è l'attuale capitano del Toro, il polacco Kamil Glik, con la quale non ha avuto molta fortuna avendo disputato soltanto una stagione con 4 presenze tutte nella vecchia Coppa Uefa.

Altro ex rosanero, Salvatore Masiello, per tre stagioni al Palermo, interrotte da un anno al Piacenza, Masiello ha fatto parte del Palermo che conquistò la storica promozione in A, dove dopo un anno fece il suo esordio.

Altro ex rosanero non molto fortunato fu il terzino Matteo Darmian, arrivato al Palermo nell'affare che portò Antonio Nocerino al Milan. Darmian fu protagonista nel Palermo con solo 16 presenze e grazie ai rosanero fece il suo esordio in Europa League.

Tra tutti questi ex l'unico vero idolo dei rosanero fu l'attaccante italo-brasiliano Carvalho de Oliveira Amauri, la prima stagione di Amauri al Palermo inizialmente fu molto fortunata perchè anche grazie ai suoi goal il Palermo per alcune giornate fu primo in classifica, ma durante il match contro il Siena prima della sosta natalizia, si procura un trauma distorsivo al ginocchio destro con rottura parziale del legamento crociato posteriore e stiramento delcollaterale mediale che lo tenne fuori per tutto il resto della stagione e la sua assenza si fece sentire molto perchè il Palermo cominciò a perdere delle posizioni in classifica, arrivando 5° a fine stagione. Nella stagione successiva si riprese dall'inforunio e in 34 presenze segnò 18 goal. Nel maggio 2008 venne premiato come "Miglior Giocatore" al Golden Goal e dedicò il premio al Palermo, dalla quale fu ceduto alla Juventus.