Udinese-Palermo, le pagelle dei rosanero

19.03.2017 20:48 di Claudio Puccio   vedi letture
Diego Lopez
TuttoPalermo.net
Diego Lopez
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Ecco le pagelle di TuttoPalermo.net relative alla disastrosa sconfitta di Udine contro i bianconeri:

POSAVEC: forse poteva uscire in occasione del gol di Duvan Zapata ma compie diversi interventi importanti e oggi si ritrova spesso con 3 avversari soli davanti a lui. Voto: 6.

CIONEK: l'unico non disastroso del reparto arretrato finchè resta in campo. Voto: 6.

GONZALEZ: in tutti i calci piazzati, insieme ad Edoardo Goldaniga, perde tutte le marcature possibili. Voto: 4,5.

GOLDANIGA: inizia anche discretamente con buoni interventi anche se con errori di impostazione a dir poco grossolani. Nel secondo tempo diviene attore protagonista del disastro. Voto: 5.

ALEESAMI: buona l'iniziativa in occasione del gol di Roland Sallai, per il resto tanta confusione. Voto: 5,5.

MORGANELLA: viene sovrastato da Zapata in più occasioni, nell'azione del terzo gol viene praticamente ridicolizzato. Voto: 5.

GAZZI: solita partita di grande sostanza, oggi anche in fase di impostazione si rivela utile. Purtroppo predica nel deserto. Voto: 6,5.

CHOCHEV: bisogna ammettere che il centrocampista bulgaro è abbastanza costante nella mediocrità delle proprie prestazioni sempre senza un briciolo di personalità. Voto: 5.

DIAMANTI: gioca una buona partita, poi è ingenuo in occasione dell'espulsione che appare comunque a dir poco esagerata. Voto: 5,5.

SALLAI: primo gol in serie A, per il resto combina poco. Voto: 6.

NESTOROVSKI: oggi appare meno presente nei meccanismi della squadra, malgrado il solito impegno. Voto: 5,5.

PEZZELLA (dal 64') 4 minuti dopo il suo ingresso la partita è già bella che andata, ingiudicabile. s.v. 

BALOGH (dal 65') non riesce mai nemmeno a toccare un pallone, vale lo stesso che si è detto per Giuseppe Pezzella. s.v.

JAJALO (dall'81') s.v. 

D. LOPEZ: in tutte le gestioni ci sono state tantissime rimonte subite dopo il vantaggio, anche nella sua non è la èprima volta. Non è riuscito a cambiare la mentalità più di tanto ma le sue colpe sono minime. Voto: 6.