TUTTOPALERMO.NET - Ex Palermo, Elia: "I rosanero possono vincere i play-off anche se il Frosinone è più quotato"

L'ex attaccante del Palermo Firmino Elia, che ha militato in maglia rosanero nella stagione 1999/2000, dove ha collezionato 12 presenze e messo a segno 5 reti e nella stagione 2000/2001 in cui è sceso in campo per 31 volte realizzando 11 reti, oggi allenatore/responsabile del Tortoreto Calcio, è stato intervistato in esclusiva da Rosario Carraffa e Gabriele Di Tusa per TuttoPalermo.net.

Un Palermo che si è fatto beffare sia dal Frosinone che dal Parma, qual è la tua sensazione per questi play-off?

"Il Palermo ha tutte le carte in regola per vincere i play-off. La Serie B di quest'anno ha acquistato credibilità grazie a squadre come il Parma che è venuta fuori pian piano ed il Foggia ed altre squadre, che non avevano più niente da chiedere al campionato, ma hanno fatto il loro dovere giocando con la giusta intensità e determinazione. Sono sicuro che il Palermo la possa spuntare facilmente anche contro il Frosinone".

La Juventus ha vinto il campionato meritatamente con il Napoli che è arrivato al secondo posto in classifica ed è arrivato l'addio di Gianluigi Buffon alla compagine bianconera ed alla Nazionale italiana, qual è il tuo pensiero su questi argomenti?

"Avevo già previsto che la Juventus avesse qualcosa in più rispetto delle altre squadra fra cui anche del Napoli ed le altre squadre che inizialmente avevano l'obiettivo di provare a vincere lo scudetto. L'ultima gara di Buffon è una partita tristissima dato che se ne è andato un pezzo della storia italiana, che ha fatto tanto bene con la propria squadra e con la Nazionale italiana".

Bari, Venezia, Frosinone e Cittadella. Quali fra queste è la più pericolosa per il Palermo?

"Il Frosinone per me è la più quotata solo però se ricaricherà le pile. Non erano pronti all'approdo ai play-off, visti che erano molto probabilmente sicuri di conquistare la Serie B diretta e sicuramente questo gioverà al Palermo".

Il tecnico Roberto Stellone già al suo arrivo in panchina del Palermo ha fatto bene, quale la tua opinione?

"Senza togliere niente a Bruno Tedino che ha fatto bene, Stellone è molto preparato, si fa volere bene dai giocatori e dalle società, sicuramente può dire la sua, l'ha dimostrato nelle altre piazze dove è stato. Penso che il Palermo, comunque, possa vincere questi play-off, ha le potenzialità per farlo".

Ilija Nestorovski non è stato, forse, determinante come forse ci si aspettava, grazie a qualche infortunio di troppo dell'attaccante macedone e di qualche convocazione nazionale l'attaccante Antonino La Gumina ha avuto più spazio. Cosa pensi di questi due giocatori?

"La Gumina è un giovane che ha fame, il Palermo ha visto davvero bene. Nestorovski doveva far molto di più per la squadra, nonostante alcuni infortuni; ha avuto un rendimento basso rispetto a quanto poteva dare in questa stagione nel Palermo, ma non in Nazionale, forse la pressione della piazza, della società, dei compagni, è mancata forse un pò di personalità, non è mai facile far vedere le caratteristiche che hai. Mi sarei aspettato qualcosa in più da lui".

Sappiamo che ti è arrivata un'offerta importante e che porterai con te nello staff Andrea Scarpantonio. Quale il tuo pensiero?

"Quest'anno sono partito dai giovanissimi regionali, abbiamo giocato il campionato per i primi posti i classifica. Scarpantonio mi ha dato una mano davvero eccezionale a livello di collaboratore. In qualunque parte io vada lui farà parte del mio staff".

Tuo figlio Salvatore Elia, sta crescendo di più riuscendosi a ritagliare anche un posto con la prima squadra nell'Atalanta, cosa puoi dirci di lui?

"Tre settimane fa stava in panchina con l'Inter. Domani sarà in panchina contro il Cagliari per lo scontro diretto. Spero lui faccia il suo esordio per farmi un bellissimo regalo di compleanno (domani ndr.). Lui sta all'interno di un contesto importante e sinceramente se lo merita. E' un ragazzo classe '99 che ha umiltà e voglia da vendere. Ha dimostrando il proprio valore nella Primavera ed ora nella prima squadra. E' cresciuto in questo vivaio e la società punta molto su di lui".