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TUTTOPALERMO.NET: Ex Palermo, Elia: "Tedino è l'uomo giusto, il Palermo verrà fuori. Serie A? Juve sempre favorita"

22.10.2017 15:02 di  Marcello Scuderi   vedi letture
ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET: Ex Palermo, Elia: "Tedino è l'uomo giusto, il Palermo verrà fuori. Serie A? Juve sempre favorita"
© foto di TuttoPalermo.net

L'ex attaccante del Palermo Firmino Elia, che ha militato in maglia rosanero nella stagione 1999/2000, dove ha collezionato 12 presenze e messo a segno 5 reti e nella stagione 2000/2001 in cui è sceso in campo per 31 volte realizzando 11 reti, oggi allenatore/responsabile del Tortoreto Calcio, è stato intervistato in esclusiva da Rosario Carraffa per TuttoPalermo.net durante "Today Sport", trasmissione in onda in radio e tv ogni sabato e domenica dalle 14:05 alle 17:00  su Radio Tivù Azzurra.

Adesso che sei allenatore come è cambiato per te il calcio rispetto a quando eri un giocatore?
"Ci sono tanti pensieri in più. Prima giocavo e pensavo solo alle partite, adesso si devono tenere d'occhio tantissime altre cose e ci sono tantissimi altri lavori da fare nel gestire un gruppo di ragazzi, adesso capisco i miei ex allenatori".

Prima sconfitta per il Palermo contro il Novara...
"Palermo è partito bene, ha una squadra che farà parlare di se. Il Novara è una buona squadra, ci può stare una battuta d'arresto per i rosanero, il campionato è lungo ed il tecnico è preparato, sono sicuro che si lotterà per una pronta risalita".

Questo campionato di B è molto livellato, come lo vedi?
"Sarà un campionato difficile. Ci sono tantissime squadre che puntano alla promozione, è un campionato lungo ed alla fine verranno fuori tutte le squadre meglio costruite. come ad esempio il Bari".

Parliamo di Nestorovski, pensi possa essere l'arma in più?
"Sarà difficile per lui giocare di nuovo in un campionato cadetto, la pressione per le aspettative della piazza si sentiranno sicuramente. E' un giocatore di qualità e sono sicuro che verrà fuori tutto il suo potenziale, ha tutto per poter trascinare i rosa".

Cosa ne pensi di Bruno Tedino?
"E' un allenatore pignolo, cura moltissimo la tattica ed i particolari, molto preparato e maniacale per la tattica. Io sono davvero convinto che il Palermo verrà fuori alla lunga proprio perchè l'allenatore sulla panchina è un allenatore molto valido".

Parlando del capitolo tifosi, stadio sempre semi-deserto. Come vedi questa cosa?
"La squadra è partita lentamente ma sono sicuro che darà soddisfazioni, spero che la gente torni allo stadio a sostenere i propri giocatori in modo da tornare in A il prima possibile, è importante avere il pubblico dalla propria parte".

Chiudiamo parlando della Serie A, chi vedi favorite per la lotta al titolo?
"Oltre al Napoli ed alla Juventus vedo molto bene l'Inter, una squadra compatta e preparata che può dire la sua anche per la corsa al primo posto. Credo che la corsa per i primi quattro posti vedrà protagoniste queste tre squadre e la Roma. Per lo scudetto vedo sempre favorita la Juventus per il livello generale non solo dei titolari ma anche della panchina, subito dietro il Napoli".

Lieta notizia per tuo figlio invece, attualmente nelle giovanili dell'Atalanta. Parlaci di lui...
"E' un esterno destro, punta l'uomo ed ha tanta qualità, è un pò come Chiesa della Fiorentina. E' cresciuto nel vivaio dell'Atalanta, è lì da otto anni, è una società che fa crescere bene i giovani e spero che possa avere un grande futuro, ha come procuratore Fabrizio Miccoli e sono sicuro che farà parlare di se, il primo consiglio che gli ho dato è stato: 'se hai la possibilità, vai a Palermo!'".