TUTTOPALERMO.NET – Ex Palermo, Perinetti: “La salvezza non sarà difficile. Finché c'è Zamparini i tifosi del Palermo possono stare tranquilli”

L’ex dirigente del Palermo Giorgio Perinetti, attualmente direttore sportivo del Venezia Football Club, è stato intervistato in esclusiva da Rosario Carraffa, Marco Di Girolamo e Claudio Puccio per TuttoPalermo.net nel corso del programma "Today Sport", in diretta ogni sabato e domenica dalle 14:05 alle 17:00 su Radio Tivù Azzurra.

Si aspettava che lo scudetto se lo giocassero Juventus e Napoli e che il Palermo fosse così mediocre come dimostra la classifica?

“La Juventus non è certo una sorpresa. Per quanto riguarda il Napoli, l’avvento di Sarri ha portato un equilibrio nella squadra e una stabilità difensiva che ha permesso alla squadra partenopea di fare una serie di risultati positivi che l’hanno portata in testa. L’assenza della Roma stupisce parecchio perché come valori in campo è, sicuramente, molto vicina alle altre due formazioni. Il Palermo ha cambiato molto tra giocatori e allenatori. È normale che cambiando molto è difficile raggiungere una continuità di risultati. Adesso c’è Schelotto e vedremo come si comporterà sulla panchina rosanero nonostante la poca esperienza. Per quest’anno non credo ci saranno problemi di salvezza e l’anno prossimo si potranno buttare le basi per qualcosa di più”.

Reputa che la squadra dell’anno della promozione fosse più forte dell’attuale e come mai, secondo lei, il Palermo non riesce più a raggiungere i traguardi di qualche anno fa e dove vede il Palermo nel futuro prossimo?

“Non c’è dubbio che l’anno della retrocessione c’erano giocatori come Miccoli, Ilicic e Dybala ma i tanti cambiamenti di gennaio hanno portato a una instabilità che è risultata nell’inaspettata retrocessione. L’anno successivo il Presidente ha investito per portare a Palermo giocatori pronti, allestendo una formazione di qualità. Zamparini ha sempre fatto investimenti molto importanti e rischiosi, ricordiamo Dybala preso a 12 e venduto a 40. Questo significa che il Presidente s’intende di Calcio quindi i tifosi possono stare tranquilli finché ci sarà lui alla presidenza. Certo Zamparini lo conosciamo quando ci sono problemi nella squadra entra in crisi e cerca di porre dei rimedi, certe volte riuscendoci altre volte meno, cambiando. Certo non sono più i tempi in cui ci si poteva permettere grandi investimenti”.

Per questo campionato i tifosi del Palermo possono stare tranquilli?

“Credo che il Palermo non rischi nulla ma certamente bisogna sempre fare attenzione, giocando ogni settimana con la massima attenzione lasciando lavorare in pace Schelotto”.

Il Venezia si trova a tre punti dalla capolista, quali prospettive avete?

“Qualche settimane fa eravamo due punti sopra il Campodarsego adesso siamo dietro di tre punti. È una stagione molto difficile. Il nostro obiettivo e quello del presidente Tacopina, è quello di riportare il Venezia dove merita, nei campionati professionistici. In questi anni sono stati molti i ragazzi che dalla primavera sono passati in squadre professionistiche (si riferisce a giocatori che ha portato a Palermo ndr.). Io ho sempre cercato di far capire al Presidente Zamparini che in Sicilia, il settore giovanile, se è ben coltivato, non ha rivali con nessuno, perché i giocatori giovani siciliani sono tanti”.