TUTTOPALERMO.NET - Ex Palermo, Pisciotta: "Il Palermo ha le carte in regola per risalire in Serie A. Ha una rosa granitica e solida"

Massimiliano Pisciotta, ex centrocampista del Palermo che ha vestito la casacca rosanero dal 1991 al 1996 totalizzando 86 presenza, è stato intervistato in esclusiva da Rosario Carraffa per TuttoPalermo.net. 

Cosa pensi di questo Palermo fin qui?

"Credo che il Palermo abbia una rosa granitica. Inoltre le statistiche dicono che il Palermo ha la miglior difesa, ha le carte in regola assolutamente per risalire in Serie A".

Come ti spieghi questo cambiamento di rendimento di Struna?

"Sicuramente sembra quasi un altro giocatore. A volte basta allenarsi con più dedizione per migliorare nelle piccole cose. Secondo me il suo ruolo è assolutamente il difensore centrale".

Pochi spettatori al Renzo Barbera durante l'anno. Se il Palermo continuerà cosi, i tifosi secondo te torneranno?

"Vedere il Renzo Barbera vuoto è assurdo, a maggio ragione dopo che il Palermo è fisso al primo posto. Non Andando allo stadio i tifosi non fanno un torto a Zamparini bensì alla squadra stessa . Ricordo quando giocavo io , anche solo riscaldamento era uno spettacolo". 

A cosa ti dedichi adesso?

"Alleno una squadra in Toscana per il momento come prima occupazione, ma mi dedico anche ad un gruppo di giovani ragazzi che mi danno tante soddisfazioni. Sono rimasto in questo mondo e spero di allenare magari in qualche campionato più elevato".

Quali considerazioni hai sul mister Tedino? Cosa serve per la Serie A?

"Il mister Tedino sta svolgendo un grandissimo lavoro, la Serie B è molto lunga però. Serve anche qualche piccolo aiuto per allungare la rosa, non si può giocare sempre con gli stessi 14-15 giocatori. Vinciamo però questo campionato, e poi vediamo per la Serie A cosa serve. Ovviamente nel momento in cui il Palermo risale in Serie A va fatto un certo tipo di calciomercato".

Qualche tuo ricordo rosanero che porti nel cuore?

"Sicuramente quella vittoria in finale di Coppa Italia, anche se la coppa a quanto pare non si sappia che fine abbia fatto. Il Renzo Barbera era in delirio  dopo aver conquistato questo trofeo, con i tifosi sugli spalti che inneggiavano ai nostri colori. Davvero un momento eccezionale che  mi porto dentro da tantissimi anni".