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TUTTOPALERMO.NET - Ex Palermo, Taglialatela: "I rosanero meritavano in queste giornate di più, può dire la sua con qualche errore in meno "

18.09.2014 16:38 di  Marco Crudele   vedi letture
ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Ex Palermo, Taglialatela: "I rosanero meritavano in queste giornate di più, può dire la sua con qualche errore in meno "

Giuseppe Taglialatela, detto Pino, ex portiere del Palermo nella stagione 1988/1989 (34 presenze e 19 reti subite) e nella stagione 1991/1992 (38 presenze e 43 reti subite), ora Presidente dell'Ischia Isolaverde, è stato intervistato è stato intervistato da Rosario Carraffa, Marco Di Girolamo e Gil Cusimano per TuttoPalermo.net, durante la trasmissione radiofonica "Giovedì nel Pallone" in onda sulle frequenze di Radio In 102 FM, dove ha parlato dell'attuale Palermo, ma non solo.

“Come hai visto questa prima giornata di serie A? Il livello si è abbassato? E cosa pensi del Palermo?”

“Il campionato è sempre affascinante e difficile, il Palermo ha raccolto meno di quanto meritava, soprattutto nell’ultima partita giocata contro il Verona. Ma nel calcio ha ragione sempre chi fa goal, e a me è dispiaciuto. Il Palermo meritava la vittoria, si rifarà in fretta, è una squadra che sa soffrire e sa ripartire; è bella e svelta, con qualche errore in meno può dire la sua, e non solo per la salvezza”.

“Qual è il tuo più bel ricordo da giocatore rosanero? La lotta scudetto si giocherà solo tra Juventus e Roma o può rientrarvi anche il Napoli”

“Ho tanti ricordi legati al mio periodo a Palermo, è stata la squadra che mi ha dato la possibilità di affacciarmi a livello nazionale, in c1 nel 1988 col mister Rumignani; erano tempi diversi, lo stadio della “Favorita” era in disuso per lavori in vista del mondiale, e andavamo a giocare a Trapani quando c’erano le partite in casa, ma è stato un anno fantastico. Sulla corsa scudetto non credo nel Napoli, davanti a lei ci sono Juve e Roma che hanno qualità in più; il Napoli poteva fare meglio sul mercato”.

“Quali sono gli obiettivi dell’Ischia Isolaverde, la squadra di cui è Presidente?”

“L’obiettivo principale è la salvezza, speriamo di raggiungerla presto. Nel nostro girone ci sono squadre molto più attrezzate, noi siamo una piccola realtà con un budget limitato, ma c’è tanta passione ed entusiasmo e sono convinto di poterci salvare al più presto, nonostante i soli due punti nelle prime tre partite “.

“Cosa ne pensi dell’intervento non riuscito di Diego Lopez del Milan nella partita contro il Parma? Ha avvertito un dolore muscolare prima dell’arrivo della palla?”

“In queste situazioni non è facile, un errore può capitare a chiunque. C’è stato un errore di attenzione e di valutazione, non si aspettava di ricevere quel passaggio; si è fatto trovare disattento e ha fatto un movimento non normale per andare a bloccare il pallone, e in questo caso s’è fatto male. E’ stato solo un errore di attenzione, se si fosse accorto della pressione dei giocatori del Parma non sarebbe incorso in quell’autogoal”.

“Nel ‘89 hai giocato nel Palermo, in prestito dal Napoli, per poi tornare nel ‘91 col Palermo in B, s’è parlato di incomprensioni con Giovanni Galli, all’epoca portiere titolare del Napoli, cosa ci puoi dire in proprosito?”

“Dopo il Palermo sono stato in Serie B con l’Avellino, poi al Napoli in serie A e Giovanni Galli era il portiere titolare. Con lui ho un bellissimo rapporto e la scelta di Palermo è stata soltanto mia; lui era un titolare inamovibile e io ero giovane e volevo giocare, il Palermo mi volle in serie B e accettai subito la proposta”.

“Il Palermo può fare risultato contro l’Inter domenica? Soprattutto dopo la goelada rifilata al Sassuolo?”

“L’Inter ha trovato un’importante quadratura difensiva quest’anno, che lo scorso non aveva; può infastidire anche le squadre importanti di serie A. Ma il Palermo è una squadra importante, ha individualità, è veloce e io mi fido della grande grinta dell’allenatore Beppe Iachini, che già in campo era riuscito a dare problemi ad un grande campione quale Diego Maradona”.