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TUTTOPALERMO.NET - Giornalista, Amato: "Palermo? Punto su Belotti, mi piace Lazaar e Munoz è una certezza. Tra i nuovi punto su Quaison"

21.08.2014 14:00 di Rosario Carraffa   vedi letture
ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Giornalista, Amato: "Palermo? Punto su Belotti, mi piace Lazaar e Munoz è una certezza. Tra i nuovi punto su Quaison"
© foto di TuttoPalermo.net

Il noto giornalista e conduttore sportivo di Tgs, Alessandro Amato è stato intervistato in esclusiva da TuttoPalermo.net, dove ha parlato del nuovo Palermo e delle altre squadre di serie A.

Come reputa il mercato messo in atto attualmente dal Palermo?
“Dare giudizi quando ancora ci sono dieci giorni di trattative è rischioso. Dobbiamo comunque prendere atto che da alcuni anni Zamparini non è più quello di una volta. I suoi investimenti si sono ridotti così come i risultati ottenuti nelle ultime stagioni di serie A”.

Con qualche altro innesto i rosanero potranno disputare un campionato tranquillo?
“A me basta ottenere la salvezza, unico obiettivo sensato quando una squadra sale di categoria. Il Palermo, che ha vinto a mani basse la serie B, adesso deve confrontarsi con un altro Mondo. Un Mondo in cui i valori sono molto alti”.

Il tecnico Giuseppe Iachini potrà essere l'arma in più?
“E’ bravo, lo apprezzo come uomo e come tecnico, ma non credo che basti lui per cambiare le carte in tavola. Sarà uno dei protagonisti, darà il suo timbro caratteriale alla squadra, ma da qui a dire che sarà l’arma in più…”.

Quale sarà il giocatore che potrà essere determinante?
“Se troverà spazio stabilmente Belotti. A me piace Lazaar, considero Munoz una certezza e sui nuovi punto su Quaison”.

Per lo scudetto considera sempre Juventus e Roma le favorite?
“Dovrebbero essere loro, ma credo che i bianconeri questa volta non avranno vita facile come accaduto nelle ultime tre stagioni. E comunque io spero che vinca una tra Roma e Napoli”.

Quali saranno invece le squadre che lotteranno per non retrocedere?
“Tutte, tranne il Palermo (ride ndr.). Troviamone tre e buttiamole giù dalla torre…”.