Palermo, domani due sentenze tutta da seguire
Domani, come già anticipato da TuttoPalermo.net, il Palermo dovrà seguire due sentenza molto importanti in vista del proprio futuro. Ci sarà la risposta da parte del Tribunale del riesame sul dissequestro di 1,1 milioni di euro imposto dalla Procura e la sentenza di primo grado sul caso Parma. Nel primo caso la Procura chiede il sequestro di altri 49 milioni per le note vicende giudiziarie con il Palermo che chiede, al contrario, il dissequestro del milione (poco più) già sequestrato. Poi l'altra sentenza da seguire con attenzione, sarà quella inerente il caso dei deferimenti, da parte del Procuratore Federale, del Parma (responsabilità oggettiva), ai sensi degli artt. 7, comma a, e H, comma a, del CGS, per il comportamento posto in essere dal proprio tesserato e del giocatore Emanuele Calaiò, per la violazione dell'art. 7, commi I e a, del C.G.S., per avere, prima della gara Spezia-Parma del 18 maggio, valevole per il Campionato Professionistico di Serie B 2017/2018, posto in essere atti diretti ad alterare il regolare svolgimento e il risultato finale della gara suddetta, tentando di ottenere un minor impegno agonistico da parte dei calciatori dello Spezia Calcio, Filippo De Col e Claudio Terzi, per assicurare alla propria squadra il risultato favorevole dell'incontro, e, in particolare, inviando a tal fine a Filippo De Col, qualche giorno prima della gara, messaggi a mezzo dell'applicativo di messaggistica Whatsapp. La Procura Federale, come confermano le notizie che trapelato proprio in queste ultime ore, chiederà pene "afflitive", da scontare cioè nel campionato appena trascorso. Queste notizie sono arrivate anche nel ritiro crociato e Calaiò ha lasciato il ritiro in vista proprio dell'udienza in programma domani a Roma.