Palermo, Iachini: "C'è grande voglia di riprendere il nostro cammino. Le decisioni su Ceravolo e Baccin spettano alla società"

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Oggi, presso la sala stampa dell'impianto militare "Tenente Onorato" di Boccadifalco, si è svolta la consueta conferenza stampa della vigilia del tecnico del Palermo Giuseppe Iachini. L’argomento principale è stato il match di domani pomeriggio, valevole per la settima giornata del campionato della serie A 2014/2015 in programma alle ore 15:00 allo stadio “Renzo Barbera”, contro il Cesena, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: “La volontà è quella di cancellare l'ultima brutta partita. Ci sono dei momenti in una stagione quando non ti riesce nulla di ciò che hai preparato, capitano momenti così. Bisogna avere la forza di girare pagina e ritornare a proporre il gioco espresso le prima 5 partite. Però un partita anche se disaastrosa come quella con l'Empoli non può cambiare il nostro percorso e il nostro progetto. Per quanto riguarda i cambiamenti dirigenziali sono scelte della società e del Presidente. Personalmente non piace esprimere giudizi su cose che non riguardono il mio ruolo. Pernso sia stato valutato l'operato durante l'anno e, in base a questo, sono state prese delle decisioni. Per quanto riguarda il nuovo tattico, Dario Baccin è un ragazzo che ci potrà dare una mano, soprattutto con i nuovi ragazzi stranieri per intramprendere un percorso di crescita più veloce possibile. Ha già lavorato molto bene ad Udine. Sono certo che il suo arrivo non potrà che farci del bene”. Il tecnico di Ascoli Piceno ha poi ripercorso la stagione fin qui disputata esprimendo rammarico per i troppi punti persi per strada e ha parlato delle condizioni di Andrea Belotti e Enzo Maresca: “Sicuramente c'è stato tanto rammarico. Ci aspettavamo un altra tipo di partita ad Empoli così come con la Lazio. Dobbiamo essere bravi a far cambiare determinate situazioni di svantaggio un po come fatto a Napoli. Dobbiamo insistere con questa modalità e organizzazione e cercare di essere sempre concetrati al massimo durante tutti i 90 minuti. Per quanto riguarda Andrea (Belotti ndr.) sarà una valutazione che faremo nella rifinitura. E' tornato dalla nazionale con questo prblemino e spreriamo di recupoerarlo. In ogni caso chiunque scenderà in campo sono certo darà il massimo per la nosrtra causa. Il capitano invece (Barreto ndr.) non sarà disponibile per questa partita non avendo ancora recuperato dalla botta subita alla coscia. I centrocampisti carateristiche offensive, è normale che essendo nuovi devono ancora assimilare quei movimenti da me richiesti. Anche se hanno margine ampi di crescita, e normalemte ci aspettiamo an he ada loro un contributo importante. Maresca è una ragazzo che fa parte del nostro gruppo, lo conosciamo bene. Sappiamo cosa è in grado di darci, è reduce dal quel problemino all'appendice, ma sono certo ce sarnanoo in grado”. Il tecnico rosanero ha poi parlato degli applausi ricevuti al termine della parita contro la Lazio, riprendendo quello detto da Terzi in conferenza stampa nella giornata di ieri che aveva affermato che paradossalmente proprio quegli applausi si sono rivelati contrproducenti: “Penso che Terzi abbia voluto fare una battuta, riprenad appoggiarci cdendo qurello che ho detto loro in settimana. I tifosi sono stati sempre straordinari, spero continueranno come hanno fatto in questi mesi. Serve sempre euqilibrio sia fuori che in campo. Avere sempre voglia di andar in campo per vincere le partite. Infine il tecnico si è soffermato sull'aspetto dei troppi gol subiti e del faticoso avvio di stagione, proiettandosi alla sfida di domani contro il Cesena: “E' vero che abbiamo preso qualche gol di troppo, ma è pur vero che c'è stato qualche episodio poco fortunato. Purtroppo è andata così, ma i ragazzi sono a disposizine per dare un contributo alla squadra, sperando che gli espisodi premino anche noi. Lo scotto della neopromosso avevamo messo un programma di patirlo..Anche se vedendo le partite sul piano del gioco, dello spirito e della volntà è vero che abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo mostrato. Pazienza, verrano momenti in cui raccoglieremo i frutti del nostro lavoro sperando di trovare quell'equilibrio che permetta di fare la differenza. In vista di domani noi rispettiamo i nostri avversari. Sono una squadra tosta che sa sfruttare bene gli spazi in velocità. Per caratteristiche ci possiamo aspettare una squadra che chiuderà tutti gli spazi con giocatori davanti in grado di metterci in difficoltà con la loro velocità. Noi cercheremo di aggredirli subito, un po come fatto a Napoli o con la Lazio. Certo, magari con quella concretezza in più che è mancata nelle precedenti parite Il potenziale offensivo a nosrtra disposizione è importante. E' normale che non puoi tappare le ali alla fantasia. Dobbiamo migliorare cercando di essere più concreti, riuscendo ad abbinare la qualità con l'essere cinici”.