Palermo, Sorrentino: "Giocheremo a viso aperto contro i campioni d'Italia. L'interesse delle Juventus nell'ultimo mercato mi gratifica"

23.10.2014 20:08 di  Gil Cusimano   vedi letture
Palermo, Sorrentino: "Giocheremo a viso aperto contro i campioni d'Italia. L'interesse delle Juventus nell'ultimo mercato mi gratifica"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'altro protagonista alpresente alla presentazione del nuovo store ufficiale dell' U.S. Città di Palermo è stato Stefano Sorrentino. La saracinesca rosanero, che ha contribuito con la miglior difesa dello campionato cadetto alla repentinea risalita nei piani nobili del calcio italiano ha parlato della prossima sfida che vedrà impegnato il suo Palermo alla corazzata bianconera, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Roberto dell’Olympiakos ieri è stato bravissimo, ora toccherà a me. Non sarà semplice perché si tratta dei campioni d’Italia delle ultime tre stagioni, la squadra in testa al campionato. Sarà sicuramente un bel pomeriggio e credo ci sarà da lavorare molto. La Juventus è più forte della Roma, oltre per il fatto che l’ha battuta nello scontro diretto, proprio perchè la classifica dice la stessa cosa, seppur solo per un punto. In questo momento loro sono la squadra da battere”. Il numero uno natìo di Cava de' Tirreni, ha poi parlato dei suoi inizi proprio con la signora d'Italia, concludendo con delle considerazione sulla difesa rosanero reduce dalla prima importantissima vittoria stagionale: “Giocare contro la Juventus fa sempre un bell’effetto. Sono cresciuto in bianconero, poi sono stato scartato nel momento del grande salto: secondo loro non potevo giocare nei professioniti, ma per fortuna anche i campioni si sbagliano. Questa in fondo è stata la mia fortuna. Questa estate hanno c'è stato qualche contatto con la società torinese, è vero, ma di certo non avrei giocato questa gara perché il titolare sarebbe stato Buffon. Ci siamo andati molti vicini. A livello personale non può che essere una grande soddisfazione che la squadra più titolata e più importante del mondo mi abbia cercato. Dall’alto qualcuno ha deciso di non fare questo trasferimento, sono state giornate molto pesanti, ma sono ben felice di essere rimasto in rosanero, Tutti i miei compagni, specialmente i difensori mi fanno sentire protetto. Ho piena fiducia in loro. Siamo 30 giocatori e chiunque scende in campo può dire la sua. E’ chiaro poi che le carriere di ognuno di noi parlano da sole: se qualcuno ha giocato i mondiali o va stabilmente in nazionale può avere qualcosa in più degli altri. Ma io vedo tanti difensori ognuno allo stesso livello. La prima vittoria stagionale ci ha dato tanta consapevolezza, era una cosa che aspettavamo tanto. L’anno scorso noi ci eravamo tutti abituati molto bene. Ma la Serie A è tutt'altra storia. Vincere ci aiuta a preparare le prossime partite ed è sempre bello”.