Palermo, Tedino: "Abbiamo preso un bel cazzotto, dobbiamo reagire subito. Posavec? Per noi è il titolare"

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L’allenatore del Palermo Bruno Tedino ha risposto alle domande dei giornalisti presenti al Tenete Onorato, alla vigilia del match di domani contro l’Avellino. Il mister ha parlato della brutta sconfitta di sabato scorso contro il Cittadella  in casa e del dualismo Pomini-Posavec, quest’ultimo sempre più sotto accusa da parte dei tifosi rosanero, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: “Lunedì abbiamo preso un bel cazzotto, adesso è arrivato il momento di restituirlo. In 15 partite è successo solo una volta di fare una prestazione  così negativa. Dobbiamo trarre qualcosa di positivo raccogliere i cocci e ripartire. I ragazzi si sono allenati bene durante la settimana, non credo che la sconfitta abbia tolto qualche certezza. La scorsa partita probabilmente non mi sono fatto capire abbastanza, non sono riuscito a far capire che squadra affrontavamo. Le due sconfitte in casa non significano che siamo una squadra da trasferta. È anche vero che in trasferta troviamo più spazi e questo ci agevola un po’ di più”. Il mister ha risposto anche alle domande sui singoli giocatori in particolare su Posavec: “Perché dovrei mettere fuori Posavec? Come dovrei giustificarmi con il ragazzo? Sinceramente questi discorsi mi stupiscono. Sul primo tempo Josip ha fatto una grande parata su punizione ma tutti lo criticano per l’errore sul secondo gol. Anche Donnarumma ha sbagliato ma comunque resta titolare. Contro il Cittadella hanno sbagliato tutti. Noi non siamo stupidi, sappiamo i valori dei giocatori che abbiamo. Ad inizio stagione abbiamo deciso di puntare su Josip per noi è un capitale importante.  Gnahoré ha avuto un inizio importante ma adesso stiamo preferendo altri giocatori. Stiamo lavorando con lui per fargli migliorare la velocità di manovra, spesso portava troppo la palla. Trajkovski è partito bene poi si è adagiato. Deve stare più tranquillo e tornare meno indietro a prendere la palla. Coronado spazia molto il suo raggio d’azione in campo durante la partita. Da lui ci aspettiamo molto, soprattutto negli ultimi 30 metri, ma se si posizione esterna di difesa non ci può aiutare.  Murawski ed Embalo non stanno bene fisicamente. Valuteremo all’ultimo se farli giocare o meno”. In chiusura Tedino ha parlato di mercato: “ In avanti abbiamo qualche lacuna. Solo Embalo può coprire più ruoli. Vediamo cosa accadrà in queste ultime giornate e poi valuteremo su come agire nel mercato invernale”.