Palermo, Tedino: "Mi preoccupa la ripresa dopo la sosta. Non dobbiamo far rientrare in gara l'avversario"

18.01.2018 13:33 di  Aldo Sessa   vedi letture
Palermo, Tedino: "Mi preoccupa la ripresa dopo la sosta. Non dobbiamo far rientrare in gara l'avversario"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Bruno Tedino ha parlato in conferenza stampa prima della partenza per la Spezia, per il primo match del girone di ritorno, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: “La differenza la fanno sempre i valori morali, che vanno trasmessi e recepiti. Spero che la squadra abbia la cattiveria agonistica e la voglia di vincere dimostrata fino ad ora. Dell’imbattibilità in trasferta si è scritto tante volte. Mi preoccupa però la ripresa dopo tre settimane di sosta, si è interrotto un ciclo. Ho paura che si sia persa intensità, ma voglio rivedere la bava alla bocca. Abbiamo l’obbligo di cercare di vincere il campionato, avremo gli occhi addosso. Il resto mi interessa poco. Personalmente credo di essere una persona che sta sempre sul pezzo, non mi sono accorto nemmeno della pausa. I giocatori avevano bisogno di staccare la spina, speriamo che sabato la riattacchino.  Dobbiamo evitare di far rientrare l’avversario in gara ed essere bravi a chiuderle prima. Lo Spezia è migliorato tantissimo, hanno fatto 30 punti e messo dentro Gilardino, Marilungo e altri. In casa hanno fatto molto bene, sarà un avversario difficile per noi, come se fosse la finale di una coppa prestigiosa. Nestorovski? Ha fatto 10 gol in 14 partite, ci ha fatto vincere gare importanti ed è sempre stato presente in zona gol. Ovvio: il Palermo non può fare 100 minuti e vincere tutte le partite 4-0. Ci sono dei calciatori come La Gumina che stanno facendo molto bene, uno come Moreo che ha grande disponibilità o come Embalo che può cambiare la partita. Domani avremo l’ultima seduta, possiamo lavorare e dobbiamo migliorare ancora sull’aiuto reciproco. Cambiare modulo? Portiamo avanti un certo tipo di lavoro. Cambiare non mi sembrava una cosa intelligente. Stefano è un giocatore che ha struttura e resistenza, molto versatile ma non può fare il quinto a centrocampo. Fiordilino? Sicuramente giocherà, non so ancora se dall’inizio o dopo. È un ragazzo splendido che merita grandi soddisfazioni. Embalo ha caratteristiche completamente diverse da tutti i ragazzi a disposizione. È un esterno d’attacco oppure una punta esterna. Lui e Aleesami hanno caratteristiche diverse, ma Carlos è un giocatore che mi dà garanzie, si sta allenando molto bene ed è un ragazzo splendido. Il suo utilizzo non dipende da Aleesami. Io non regalo niente a nessuno, decido in base ad allenamenti e avversari. Voglio ringraziare e fare un grosso in bocca al lupo a Cionek. Questo apre più le porte a Szyminski con Accardi leggermente dietro. Monachello? Moreo ha caratteristiche diverse. Sono dispiaciuto per Gaetano ma sono contento per lui perché avrà più spazio per esprimersi con continuità. Ci sono squadre che si sono rinforzate parecchio, ma la nostra intelaiatura non aveva bisogno secondo noi di grandi cose”.