Palermo, Vitiello: "Ci dispiace partire da ultimi della classe, ma dobbiamo lavorare tanto per ribaltare le chiacchere. Posavec ha la nostra fiducia. Contro il Sassuolo ci siamo saputi difendere"

23.08.2016 16:17 di  Riccardo Caldarella   vedi letture
Palermo, Vitiello: "Ci dispiace partire da ultimi della classe, ma dobbiamo lavorare tanto per ribaltare le chiacchere. Posavec ha la nostra fiducia. Contro il Sassuolo ci siamo saputi difendere"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

E’ terminata da poco la conferenza stampa del capitano rosanero Roberto Vitiello , prevista per le 16:00 presso la sala stampa del “Tenente Onorato”, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net :”E’ stata una partita di grane sacrificio, dove abbiamo sofferto tanto, ma affrontavamo una squadra avanti nella preparazione e tra le più rodate del campionato. Abbiamo sofferto un po’ sul ritmo perché ci avevano messo alle corde, però ci siamo difesi bene e abbiamo giocato bene nel secondo tempo, pur sapendo soffrire. Credo che bisogna soffrire per potere andare avanti e sarà un campionato di sacrificio e bisogna comportarci da squadra e non dobbiamo mai disunirci. Solo il fatto di tenere la partita aperta fino al 90° è qualcosa, ci abbiamo messo il cuore e si è visto, ma si può fare meglio. Io credo che il ds, l’allenatore e il presidente hanno detto che la squadra è da completare, certo se qualcuno arriva a darci una mano è ben accetto, ma con questo bisogna parlarne con loro. Il capitano è un ruolo che mi riempie di orgoglio ed è un onore per me, cercherò di onorarlo e ringrazio società e mister per la fiducia. Ci sarà tanto da lavorare e bisognerà gestire bene tanti momenti con ragazzi giovani. Posavec ha un anno di esperienza alle spalle, dove ha avuto un maestro con Sorrentino, poi ha Sicignano che è un ottimo maestro, ci fidiamo di lui e questo è importante. Ci aspettiamo di incontrare una squadra forte domenica, per affrontare queste partite bisogna avere qualcosa in più perché loro hanno grandi giocatori. Abbiamo concesso il giusto al Sassuolo, nella prima parte di gara hanno dominato, ma abbiamo sofferto bene, non subendo troppo, un po’ di rammarico c’è, ma ci sta. Giocare da difensore centrale è un po’ diverso, si lavora di più sull’impostazione del gioco, ma mi sto trovando a mio agio. Di sicuro sarà un campionato sofferto, ma l’importante è raggiungere l’obiettivo, in qualunque momento, ma adesso è prematuro parlarne. Non fa piacere partire da ultima della classe, ma vogliamo ribaltare questa opinione e vogliamo farlo sul campo, le chiacchere vanno via col vento”.