Palermo, che futuro per i "comprimari"?

11.06.2019 21:30 di Aldo Sessa   vedi letture
Palermo, che futuro per i "comprimari"?
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© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net

Il Palermo è ad un anno zero. La nuova proprietà è stata abbastanza chiara da questo punto di vista, dichiarando che nessuno sarà incedibile. Sicuramente tanti sono i pezzi pregiati in vetrina con cui i rosanero potrebbero far cassa, ma cosa succederà a quelli che hanno avuto il ruolo di comprimari? Alcuni degli "oggetti misteriosi" di questi anni potrebbero trovare spazi insperati fino ad oggi, altri potrebbero andare altrove per ritrovarsi, altri a cui non sarà trovare una collocazione (qualsiasi accezione si voglia dare al termine). Noi di TuttoPalermo.net cerchiamo di fare un po' di chiarezza: partendo dai portieri, i giovani Fabrizio Alastra (21) e Lorenzo Avogadri (17) potrebbero rimanere comunque nella rosa insieme ad Alberto Pomini (38) e Alberto Brignoli (27) (se rimarranno), ma difficilmente troveranno spazio anche nella prossima stagione, a meno di clamorosi ribaltoni. Il reparto difensivo è quello che invece presenta diversi elementi: da Niklas Gunnarson (28) ad Andrea Ingegneri (27), da Andrea Accardi (23) a Roberto Pirrello (23) fino ai rientranti Corentin Fiore (24), Shaqir Tafa (20), Rosario Maddaloni (21). Qui peseranno anche le valutazione del neo mister Pasquale Marino, che potrebbe concedere un'opportunità a qualcuno di questi uomini, soprattutto se qualcuno dei titolari dovesse lasciare i rosanero. Tanta abbondanza in difesa, pochissimi gli uomini a centrocampo. Non numeroso già lo scorso anno, con le ultime uscite degli uomini nella zona nevralgica, potrebbe significare più spazio per Luca Fiordilino (22), poco sfruttato quest'anno, ma possibile titolare nella nuova stagione. Giovani come Simone Santoro (19), Antonino Gallo (19) oppure i fine prestito Carmine Setola (20) e Danilo Ambro (20) verranno valutati e magari mandati a fare esperienza. Caso a parte l'altro giovane in prestito Marco Toscano (21), che bene ha fatto a Trapani, ma che è in scadenza di contratto. Infine, è l'attacco a riservare le maggiori incognite, e non solo per il futuro dei titolari. Come già anticipato dalla nostra redazione Carlos Embalo (24), di ritorno da Cosenza, potrebbe essere funzionale al 4-3-3 di  Pasquale Marino, ma a Palermo non ha mai reso al massimo. Vedremo quale futuro avrà, così come Norbert Balogh (23) (più facile che vada all'estero) o Simone Lo Faso (21), giocatore che rischia di rimanere una bella promessa.