Palermo, Pelagotti: "Qui per il rilancio della carriera"

26.10.2019 08:05 di Claudio Puccio   vedi letture
Palermo, Pelagotti: "Qui per il rilancio della carriera"
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© foto di Mario Giglio/TuttoPalermo.net

Il portiere rosanero Alberto Pelagotti è stato intervistato dal Corriere dello Sport, ecco le sue parole evidenziate da TuttoPalermo.net: "Rimasto in gruppo anche con la nascita di mio figlio? Sentivo la responsabilità di non abbandonare la squadra e far passare il messaggio che non possiamo distrarci un secondo. Carriera finora? Dopo tanti errori, ho fatto la scelta giusta con il Palermo. Mi sembra di essere in A con ventimila allo stadio e perquesto mi sento in debito. Il sogno di tornare in paradiso è diventato un’ossessione. Però, ci credo. Rimpianti? Lasciare Empoli per Brescia. Boscaglia? Non capivo perché non giocassi mai. Poi, ho saputo che Cellino non mi voleva. Quell’uomo mi ha rovinato la carriera. Feci l’ultima al Barbera. Il Palermo era già retrocesso, noi vincendo ci saremmo salvati. Finì con una sconfitta. Quello è l’unico filmato che non ho più rivisto. In compenso, mi innamorai della città. Scelta numero? Quest’anno ho preso l’1 perché voglio tornare protagonista. Non abbiamo rivali, il problema è che, se si molla, diventiamo normali. Se saremmo già pronti per la C? Se parliamo di salvezza, ad occhi chiusi. Per vincere mancherebbe qualche innesto. La C è tornata ad alto livello. Partita col Nola? Mia madre è appassionata di opere, io apprezzo anche la musica classica. E allora penso a Mozart che di sinfonie ne ha composte almeno 41, mentre Beethoven si è fermato alla nona. Quello che noi non vogliamo fare".