Palermo, Sagramola: "Servono 4-5 rinforzi. Vincere l'anno prossimo impresa non facile"

07.09.2020 21:10 di Aldo Sessa   vedi letture
Palermo, Sagramola: "Servono 4-5 rinforzi. Vincere l'anno prossimo impresa non facile"
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Rinaldo Sagramola, amministratore delegato del Palermo, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di TRM per il programma 'Siamo Aquile'. Ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net: "Il bilancio non può che essere positivo. Purtroppo l’emergenza che ha colpito il nostro Paese, di cui ancora viviamo gli strascichi, non ci ha permesso di poter festeggiare il risultato raggiunto. Una vittoria che per quanto fosse data per scontata, non è mai facile. Il primo obiettivo, certamente non quello più difficile, è stato centrato con successo mantenendo fede agli impegni assunti da questa società così da portare il Palermo dove sia giusto che una squadra tale è giusto che sia. Tutti sogniamo di arrivare in Serie A il prima possibile. Ma questo deve essere fatto ragionevolmente conoscendo le difficoltà che ci sono e andremo ad affrontare quest’anno. Quindi l’obiettivo è portare il Palermo in Serie B e da lì vedere cosa si potrà fare per arrivare in massima serie. Vincere il prossimo campionato sarebbe un’impresa non facile perché la Serie C è un campionato estremamente difficile: viene promossa soltanto la prima in classifica e soprattutto quest’anno ci saranno contendenti agguerrite con grandi piazze, di tradizione e società ambiziose. Boscaglia? Abbiamo pensato da subito che lui potesse interpretare le nostre strategie e perseguire insieme i nostri obiettivi. È un allenatore che conosce la categoria, anche la Serie B per averla disputata frequentemente negli ultimi anni. È una persona che conosciamo sia io che il direttore sportivo, con cui abbiamo lavorato anni fa a Brescia. Ci sono state delle difficoltà perché era impegnato con un’altra società, ma alla fine siamo riusciti a portarlo a Palermo. Liste 22+1? Il mio pensiero l’ho anche espresso all’assemblea a cui siamo stati invitati a partecipare come neopromossa, pur non avendo facoltà di voto. Per quanto mi riguarda la trovo una limitazione all’uso dei giovani soprattutto per quelle società che hanno delle ambizioni: si tende di più a scegliere calciatori con più esperienza rispetto a quelli più giovani. Proprio per questa ragione ci siamo trovati costretti a rinunciare a dei giovani che sono stati protagonisti durante la scorsa stagione. L’obiettivo dovrebbe essere quello di coniugare l’equilibrio economico delle società con la valorizzazione dei giovani che è anche uno dei principali fini che si pone la Lega Pro. Si sarebbe potuto trovare una scelta diversa come il blocco degli over della B. Ora l’AIC ha preso questa posizione. Non so quanto sia percorribile visto le difficoltà che il Paese sta attraversando in generale, il calcio in particolare. I campionati sono costretti a disputarsi in tempi ridotti, quindi lo sciopero sarebbe una scelta che potrebbe non essere compresa dalla maggior parte delle persone. Mercato? Poco fa abbiamo concluso una riunione con l’allenatore. Sappiamo che ancora dobbiamo prendere quattro, cinque calciatori per completare l’organico. Vediamo cosa offrirà il mercato, non è ancora entrato nel vivo: sappiamo che dobbiamo completare la rosa con calciatori di qualità, che arrivino con entusiasmo e se possibili anche utili per la categoria superiore. Pettinari è un calciatore, come tanti, bravo. Stiamo valutando come lui anche altre posizioni: vediamo. Non è detto che rispecchi le caratteristiche richieste dal tecnico. Stadi? Seguiamo con interesse quello che succede altrove. Bisogna sapere però che non dipende dalle istituzioni sportive, ma dalle disposizioni che in particolare arrivano dai presidenti delle regioni. Un paio di esse hanno dato la possibilità di disputare eventi in presenza di pubblico, anche se limitata, noi stiamo vedendo. Stiamo cercando di preparare un piccolo progetto da presentare alla Regione per vedere se c’è la possibilità di riaprire anche parzialmente l’impianto alla presenza dei tifosi. Centro sportivo? Abbiamo individuato l’area, siamo in attesa che si sblocchi la situazione con l’amministrazione di Torretta per quanto concerne un impianto comunale confinante con la zona che abbiamo individuato. Quindi per noi questo è un passaggio fondamentale per averne la totale disponibilità. Nuova maglia? Inizialmente doveva essere presentata alla fine di agosto, poi il tutto è slittato e ora siamo in attesa che Robe di Kappa ci dica perché anche loro hanno accusato dei ritardi a causa del Covid. Certamente prima dell’inizio del campionato".