Palermo, Speziale rimane in carcere per l’omicidio Raciti

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Rigettate le richieste di affidamento al servizio sociale e di detenzione domiciliare per Antonino Speziale. A deciderlo il Tribunale di sorveglianza di Palermo. L’avvocato del ragazzo, Giuseppe Lipera, ha già presentato ricorso in cassazione. Ricordiamo che Speziale è uno degli imputati per l’omicidio preterintenzionale dell’Ispettore capo della Polizia, Filippo Raciti, morto il 2 febbraio 2007 per le ferite riportate negli scontri tra ultras durante il derby siciliano Catania-Palermo. Speziale, all’epoca dei fatti minorenne, è oggi detenuto nel carcere di Caltanissetta e la fine della sua pena è prevista per aprile 2021, perché condannato ad altri sei mesi di detenzione per avere assistito a un allenamento del Catania mentre era sottoposto a Daspo. L’altro imputato, Daniele Natale Micale, condannato a undici anni di reclusione per lo stesso reato, è invece in semilibertà per buona condotta da fine 2017 e ha un residuo di pena di circa tre anni.