Palermo, Broh: "Questa piazza grandissima e lo stadio è una 'bolgia'. In C si fa la guerra"

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Jeremie Broh, neo centrocampista del Palermo, è intervenuto nella consueta conferenza stampa di presentazione. Ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Palermo è una piazza grandissima, quando ho saputo dell'offerta l'ho presa subito in considerazione. Per la questione tesseramento abbiamo dovuto aspettare per questioni di protocollo, per chiarire il tutto. Promozone? Ci vuole umiltà, oltre che tanta fame. La Serie C è un campionato difficile: Palermo è una grande squadra ma ci sono piazze altrettanto importanti. Molti verranno qui cercando di fare la partita. Si dovrà fare la guerra. Non sono al 100 % ma mi sento bene. Non sono partito per Teramo per raggiungere una preparazione. La partita l'ho vista. Naturalmente si puo fare sempre meglio, ma la partita era difficile, con una squadra più rodata. Ma non dobbiamo allarmarci, era solo la prima. Sono centrocampista di gamba e qualità e posso dare un buon apporto. La mia caratteristica migliore è la progressione palla al piede. Modelli? Mi piaceva tanto Clarence Seedorf o Paul Pogba dei tempi della Juve, con la capacità di inserirsi e tirare. Ho sempre giocato con un centrocampo a tre, ma anche a 2 ho giocato bene. Non ho alcun problema sotto questo aspetto. Palermo è un'occasione importante per tutti, così come Bari sono piazze dove non devi pensarci per accettare. Ricordi da avversario? Ricordo quando sono venuto due anni fa qui col Padova. Mi ricordo il tifo e lo stadio: è stata una bella impressione. Come una bolgia. Con il mister Boscaglia non ho avuto modo di parlare nello specifico. Vedremo nei prossimi giorni".