Palermo, Zamparini: "Foschi lavora con Ballardini. Saremo competitivi. Al 90% vendo la società. Vazquez vale 25 milioni. Ventura ottima scelta per la Nazionale"
Oggi il Presidente rosanero Maurizio Zamparini è stato in sede, all'unsicta dagli uffici ha rilasciato delle dichiarazioni alla stampa, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Ho fatto una riunione con Foschi e con Corti, il suo osservatore. Abbiamo già delineato la squadra e stiamo cercando i 6-7 giocatori buoni che ci servono, senza fretta. Foschi non ha detto che tollera Ballardini, sta lavorando con lui sull’assetto della squadra. Abitano a dieci chilometri di distanza, non c’è nulla di vero. Foschi era la mia prima scelta, il suo ritorno dipendeva solo da lui. Dobbiamo pregare Santa Rosalia che non faccia accadere quel che è successo l’anno scorso, quando gli allenatori dovevano essere solo Iachini e Ballardini. Invece è successo quel che è successo, anche con la vicenda di Sorrentino e le sue parole in televisione. In più ho preso un dirigente importante e sarà Foschi a parlare con l’allenatore. Con lui sarà difficile fare cambi in panchina. Ho tenuto Ballardini perché ha fatto bene e conosce la squadra, ha fatto pace con Foschi e oggi guardiamo solo il lato calcistico. Faremo una squadra competitiva". Tra i tanti argomenti toccati Zamparini ha parlato dell'assetto societario e delle trattaive di vendita: "Ho due incontri in settimana, oggi abbiamo preparato il budget e abbiamo lavorato sulla situazione patrimoniale. Io spero di incontrare Viola, ma se lui smentisce perché dovrei confermare io? Non ho contatti solo con loro comunque, anche con altri. Il Palermo non ha un valore reale, dipende quanto sono disposti ad investire i nuovi soci. Cedo il Palermo al novanta per cento, anche se non la cedo non sarò più io il Presidente. Stiamo preparando un po’ di cose, non sarà comunque una trattativa velocissima. Il Palermo degli anni prossimi deve avere un bilancio che possa farcela con le proprie forze e io ho grande fiducia in Foschi e Pedrelli, che come Felicori cura i rapporti con la Lega e i bilanci. Loro e la Daniela sono il nucleo amministrativo, Baiguera mi darà una mano col marketing e con la stampa, rinforzerà anche il nostro sito". Un riferimento ovviamente anche al mercato: "Foschi è incaricato anche per Vazquez e per altre uscite. Certamente è più facile che Vazquez oggi vada in Inghilterra. Per lui chiedo 25 milioni, ho avuto offerte più basse ma per me vale quanto Berardi. Anche per Lazaar cerchiamo una collocazione. Il sostituto di Vazquez non si trova, Ballardini cambierà modulo e giocherà con tre attaccanti. Vazquez lo vedo bene ovunque, è sottovalutato e non so perché. Potrebbe andare bene anche al Leicester, il Milan e la Roma erano interessate, ma se vedo Berardi pagato 25 milioni allora prendo Vazquez. Purtroppo non parla e non ha il carattere tale da imporsi, anche a Palermo è stato fuori in Serie B. Col Tottenham sono in contatto, ho chiesto 25 milioni e vedremo. La permanenza di Gilardino invece dipenderà da Foschi e da Ballardini. Abbiamo alcuni giocatori importanti dalla primavera, due o tre andranno aggregati alla prima squadra. Per i resto in Italia i giovani italiani costano troppo. Non prenderemo Valdifiori. Hiljemark invece dovrebbe rimanere, in caso contrario verrà sostituito. Per Quaison se arriva una buona offerta può andare via. I suoi procuratori sono miei amici quindi non ci sono problemi. Della Primavera ritengo che Bentivegna abbia bisogno di giocare un campionato intero mentre Lo Faso vorrei inserirlo perchè mi piace molto. Arriveranno due centrocampisti molto forti da affiancare a quelli che già ci sono, tornerà Embalo dal Brescia e naturalmente anche la punta che ha vinto il titolo di capocannoniere in Croazia (Si riferisce a Nestorovski, ndr.). Cerchiamo anche un’altra punta importante perchè Djurdjevic non verrà riconfermato, così come Cristante. Per Brugman vedremo se il Pescara sale in A. Loro hanno l’obbligo di riscatto per Benali, Brugman è nel nostro organico ma non ha mostrato il suo valore. Benali ha un’opzione di un milione, ma mi fidavo di Iachini che lo ha definito non valido. Per quanto riguarda i portieri penso che quest’anno Mihajlovic abbia fatto la fortuna del Milan lanciando Donnarumma, senza di lui sarebbe stato il terzo portiere. Posavec farà la fortuna del Palermo perché ha il miglior preparatore dei portieri in Italia, che è Sicignano. Io ho bisogno di un presidente di garanzia? No. E Posavec non ha bisogno di un portiere di garanzia". Un commento poi sui progetti di stadio e centro sportivo, i rapporto con Gianni Di Marzio e con il Cesena: "Sono serenissimo perché l’amministrazione comunale spinge per lo stadio. Il Comune di Carini dovrebbe pagarmi per fare il centro sportivo. Se me lo lasciano fare, allora lo farò a Carini. Altrimenti lo farò altrove non c'è problema.Di Marzio mi supporta, siamo amici da tanti anni ed è come un fratello, un coetaneo. E’ il mio consulente personale. Il Cesena sarà una società a noi vicina, l’ho promesso a Lugaresi. Rino collaborerà ancora col Cesena e noi saremo felici di dare alcuni dei nostri giovani a loro". Infine un giudizio sul nuovo CT della Nazionale: "Ventura è un ottimo allenatore. Inoltre in Nazionale serve un gestore e lui, al contrario di Conte lo è. Sono sicuro che farà meglio del suo predecessore".