ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Manie Rosanero: "Delio Rossi è indispensabile. Zamparini è un grande"

Alessandra Traina di Manie Rosanero, che è uno dei siti di tifosi del Palermo più seguiti, rilascia in esclusiva un’intervista a TuttoPalermo.net, che parla del proprio sito e della squadra rosanero.
Da quanto tempo è on-line il sito e chi è stato il fondatore?
"Manie Rosanero nasce con l’avvento di Zamparini come presidente del nostro club. .. precisamente con il trasferimento dal Venezia al Palermo di Pippo Maniero, da cui ha preso spunto il nome del nostro sito. L’ex attaccante rosanero non ha dato l’apporto che noi tutti ci aspettavamo, deludendo le aspettative, ma ha comunque rappresentato la svolta. Il primo giocatore veramente importante che accettava Palermo e dava il calcio di inizio al grande sogno dell’era Zamparini. Manie Rosanero è in rete dal 6 agosto del 2002 ed i fondatori siamo io e il mio fidanzato Michele Sardo".
Il sito che gestisce è uno dei più seguiti dai tifosi del Palermo, sparsi nel Mondo, qual è secondo Lei il merito?
"Probabilmente averlo sempre tenuto aggiornato ed averlo rinnovato spesso nella veste grafica e nei contenuti. Ma la forza principale di Manie Rosanero, che poi è la conseguenza della continuità data alle sue pagine, è la grande passione e l’amore che abbiamo io e Michele verso i colori rosanero. Poi il resto lo hanno fatto Zamparini e le squadre che ha imbastito in questi anni. Senza di loro avremmo avuto un seguito molto minore".
Parlando del Palermo, secondo Lei potrà davvero centrare la qualificazione in Champions League?
"Perché no? Altre squadre poco blasonate nella storia del campionato italiano ce l’hanno fatta. Perché non dovrebbe riuscirci la società di una città importante come Palermo? Certo non è facile. Dovremo scontrarci con squadre sulla carta più forti di noi, con chi ha interesse che in Europa ci vada chi ha più seguito del Palermo. Ma con l’entusiasmo e soprattutto credendoci, nessun risultato può esserci precluso".
Per quello che ha potuto notare attraverso il suo sito qual è il giocatore che viene considerato indispensabile dai tifosi rosanero?
"Tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile. Ci sono giocatori che hanno quell’estro in più che può risolvere una partita in qualsiasi momento, tipo Miccoli o Pastore. Ma nel calcio servono anche gli operai, tipo Nocerino e Migliaccio, i geometri come Liverani, i centometristi come Cavani ed Hernandez, i cursori tipo Balzaretti e Cassani, i mastini di difesa come Kjaer e Bovo. Ciò che conta davvero è l’unione del gruppo. Delio Rossi è formidabile sia per il gioco che da alla squadra sia dal lato umano. Perciò siamo in buone mani. Forse è lui l’unico che non deve mai mancare. Questa mi è sembrata anche l’opinione dei tifosi sul web".
Ai prossimi Mondiali 2010 in Sudafrica, quale giocatore ha secondo Lei più possibilità di fare parte della spedizione azzurra?
"Cassani sarà certamente in Sudafrica. Fossi in Lippi porterei con me anche Nocerino, Balzaretti, Miccoli e Sirigu. Ma egoisticamente spero che non li chiami tutti. Se il nostro sogno si avvera, infatti, avremo dei preliminari di Champions da affrontare e dovremo farlo con tutta la rosa al completo e al massimo delle forze".
Per la prossima stagione pensa che nella rosa ci saranno rivoluzioni?
"Molto dipende da ciò che otterrà il Palermo alla fine della stagione. La Champions potrebbe essere uno stimolo per i nostri ragazzi e non è escluso che se la otterremo tutti i campioncini resteranno in rosa. Anzi, ci sarà a mio avviso un netto cambio di tendenza. Ricordo anni fa una dichiarazione di Zamparini che si lamentava del fatto che molti giocatori rifiutavano di scendere al sud e di vestire la nostra maglia. Finalmente sarebbe la società di viale del Fante a poter dire sì o no alle centinaia di richieste dei procuratori che farebbero carte false per portare i propri assistiti a Palermo. Se l’Europa non dovesse arrivare allora bisognerebbe rassegnarsi a qualche partenza eccellente. E dovremo accettarla tutti con tranquillità perché al momento è impossibile competere a livello economico con i grandi club.".
Come reputa il Presidente Maurizio Zamparini?
"Un grande! Certe volte dubito che sia friulano perché la sua passionalità è tipica di un meridionale. Ha regalato a tutti noi non sogni ma realtà. Con investimenti oculati e con ottime capacità gestionali riesce a tenere in attivo il bilancio societario e nello stesso tempo imbastisce squadre capaci di dare filo da torcere a chi spende milioni di euro per cercare di vincere tutto. Da anni ormai siamo nel calcio che conta, sempre nella parte sinistra della classifica della serie A. Questi traguardi hanno un solo nome, Maurizio Zamparini. Bisognerebbe fargli una statua a Piazza Politeama".
Quale augurio si sente di fare ai vari tifosi rosanero sparsi nel Mondo?
"Di tornare a vivere qui, per gustare di nuovo gli odori ed i sapori della nostra terra, per fare in modo di farla crescere insieme, con la speranza e con l’impegno comune. Ma soprattutto auguro loro di tornare per potersi gustare dal vivo il magico Palermo che sta entrando nella storia del calcio da protagonista e che sta dando gioie incommensurabili a tutti quei tifosi che da sempre hanno nel cuore i colori rosanero…".