Extra Calcio: Formula 1, la crisi cambia i programmi delle scuderie

La crisi economica legata all'emergenza sanitaria del Covid-19 ha portato le scuderie a valutare il futuro in Formula 1. E se alcune sembrano intenzionate a proseguire, anche grazie al Budget Cap rimodulato qualche giorno fa, altre non sembrano poter proseguire. È il caso della Williams, storica scuderia che con l'addio ad effetto immediato del principale sponsor, Rokit, sta valutando la cessione, parziale o totale, delle quote. Un bilancio del 2019, a un rosso per 14,5 milioni di euro, sta facendo valutare l'ingresso di nuovi capitali e questo potrà comportare la cessione di una quota minoritaria, maggioritaria o di tutta l'azienda. Al momento non ci sarebbero delle offerte concrete ma solo delle trattative con diversi e potenziali investitori. Questione diversa per la Renault, colosso francese dell'auto che deve fare i conti con gli effetti della crisi economica legata al coronavirus e per questo ha annunciato 15 mila esuberi, 4.600 nella sola Francia. Però ha confermato la permanenza del Circus anche i sopracitati interventi di riduzione della spesa.