Palermo, procede la collocazione dei dissuasori a scomparsa in via Ruggero Settimo e via Libertà

E’ in corso di completamento la collocazione del primo tratto lungo via Ruggero Settimo del nuovo sistema di dissuasori a scomparsa lungo l’asse Ruggero Settimo-Libertà da piazza Verdi a piazza Crispi, per un totale di 8 varchi che saranno regolati dai dissuasori telescopici. I lavori finiranno entro il 2025, come riporta il sito istituzionale.
Il progetto si inserisce nel quadro delle azioni avviate dall’Amministrazione Comunale nell’ottica più generale della riqualificazione urbana, dove l’attenzione al tema della sicurezza e della protezione dei cittadini è declinato nella sua più ampia accezione di difesa degli interessi primari delle persone e di contestuale miglioramento della qualità della vita.
Il progetto garantisce la piena fruibilità dello spazio urbano, migliorando la qualità della vita per i cittadini e per i numerosi turisti che affollano l’area oggetto dell’intervento e assicurandone il pieno godimento. La collocazione e la tecnologia utilizzata agiscono in sinergia con le infrastrutture di trasporto sostenibile (metropolitana, tram, anello ferroviario, ciclovie) attualmente in fase di realizzazione nell’area: in tale logica, l’intervento si costituisce come parte integrante e conclusiva di un unico sistema omogeneo coerente con gli investimenti già attivati, per la qualificazione di una parte del centro di Palermo ad alta frequentazione.
La regolazione dei varchi lungo la via Ruggero Settimo da piazza Verdi a piazza Castelnuovo garantirà la pedonalizzazione permanente e consentirà sempre l’accesso a tutti i mezzi di sicurezza e soccorso attraverso apposito riconoscimento dei mezzi autorizzati e il facile accesso ai residenti e a tutti coloro che ne hanno titolo connesso alla presenza delle attività commerciali, secondo un programma in corso di definizione tra la Polizia Municipale e tutti gli uffici coinvolti e che sarà reso noto e agevolato nell’utilizzo prima dell’entrata in funzione del sistema.
La parte dei varchi lungo la via Libertà, tra piazza Castelnuovo e piazza Crispi, essendo interessata da ordinanze specifiche che ne prevedono la chiusura al traffico veicolare nella sola corsia centrale in occasione di manifestazioni e/o di eventi, sarà regolata in maniera più specifica per l’accesso dei mezzi di soccorso.
Il progetto utilizza risorse pari a € 800.000 stanziate dal Consiglio Comunale in fase di appostamento di avanzo di Amministrazione nel settembre 2024 e tutte le risorse sono state impegnate entro la scadenza del 31/12/2024 sulla base di una precisa volontà politica e indirizzo del Sindaco Roberto Lagalla e dell’Assessore Maurizio Carta nell’ambito degli interventi volti alla riqualificazione degli spazi pubblici e alla promozione della mobilità sostenibile a partire dalla protezione delle aree pedonali.
Il progetto è stato redatto dagli uffici comunali, dall’arch. Paola Caselli e dall’arch. Rosa Bellanca, e seguito dal RUP ing. Edoardo Intravaia con la direzione dei lavori dell’arch. Stefano Gueli e utilizza per la sua rapida realizzazione l’Accordo Quadro quadriennale per l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, di strade, marciapiedi ed aree pubbliche nel comune di Palermo.
“Si tratta di un intervento specifico nell’ambito di un’azione di sistema - dichiara l’Assessore Carta - che mira alla riqualificazione e protezione delle aree pedonali attraverso una migliore e più adeguata collocazione di dissuasori più consoni alla bellezza delle aree in cui vengono collocati e più capaci di impedire accessi non consentiti, in rispetto delle persone e delle aree monumentali. Ringrazio gli uffici che in poco tempo sono riusciti a redigere un progetto accurato che ha consentito di non perdere le somme messe a disposizione dalla convinta adesione all’iniziativa del Consiglio Comunale e il RUP e il Direttore dei lavori che ne stanno seguendo l’attuazione con attenzione e presenza costante nel cantiere. Insieme al Sindaco Lagalla sappiamo che anche i più piccoli interventi concorrono a riportare bellezza, regole condivise e sicurezza nello spazio pubblico perché possa sempre di più e con sempre maggiore rispetto accogliere i cittadini e le cittadine che vogliano passeggiare, sostare, pedalare, conversare e i numerosi turisti che scelgono Palermo per la bellezza del suo patrimonio storico e culturale e non possono rimanere delusi dagli elementi della quotidianità e non trovare la giusta adeguatezza degli elementi di arredo urbano. Anche questo è un intervento che, insieme ai nuovi dissuasori fissi di arredo urbano e ai progressivi interventi più complessi di pavimentazione delle strade e piazze storiche e di corretta vegetalizzazione, concorre a un generale miglioramento dello spazio urbano e a una conseguente maggiore cura e identificazione positiva da parte di chi lo fruisce, il quale ne diventa custode di bellezza”.