Palermo, Pohjanpalo: “Siamo stati sfortunati. Il sostegno del pubblico è fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati.”

Joel Pohjanpalo, attaccante del Palermo, ha rilasciato delle parole ai microfoni della società nel post partita pareggiata contro il Frosinone per 0-0. Ecco quanto ha raccolto TuttoPalermo.net: "È stata una partita impegnativa. Il Frosinone ci ha messo in difficoltà soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa siamo cresciuti e abbiamo creato occasioni importanti per vincere, ma la fortuna non è stata dalla nostra parte e non siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo. Quattro punti nelle prime due giornate possiamo considerarlo un buon inizio: ora dobbiamo guardare avanti. Non ricordo l’ultima volta che mi è capitato di colpire un palo e una traversa nella stessa partita, ma fa parte del calcio. Sul primo episodio Pierozzi ha effettuato un grande cross: non era semplice, ma conosco le mie qualità da attaccante e so che in quella situazione avrei potuto segnare. Sulla traversa, Palumbo ha battuto un calcio d’angolo perfetto, il difensore ha fatto un ottimo lavoro e c’era una possibilità su due che la palla entrasse. Stavolta è andata sul legno, speriamo che già dalla prossima partita queste occasioni si trasformino in gol. Avremmo voluto avere 6 punti, ma è importante sapere che non si possono vincere tutte le gare. In questo tipo di partite, in cui crei diverse occasioni senza riuscire a concretizzare, è fondamentale riuscire a portare a casa almeno un punto. Alla fine del campionato ogni punto potrà fare la differenza. I tifosi? Sono un grande punto di forza. In queste prime due giornate è stato incredibile giocare in un “Barbera” gremito. Spero di rivedere lo stadio così per tutta la stagione: il sostegno dei tifosi sarà fondamentale per raggiungere insieme gli obiettivi prefissati. Nazionale finlandese? La prima partita sarà un’amichevole contro la Norvegia e servirà per crescere come squadra e permettere al CT di valutare diversi aspetti. Domenica prossima ci attende una sfida contro la Polonia, che abbiamo già battuto. Sarà una gara importantissima per il nostro obiettivo: raggiungere la qualificazione ai prossimi Mondiali. Joronen? È un caro amico e un portiere di qualità. Credo che tutti abbiano potuto notarlo. Non era semplice per lui, visto che si è allenato una sola settimana e ha dovuto giocare per l’infortunio di Bardi. È stato tra i migliori in campo e ha dato un grande contributo. Sono molto felice per lui”.