Palermo, Corini: "Domani rigorista Di Mariano. Vedo la voglia di fare qualcosa di importante"

10.03.2023 13:05 di  Claudio Puccio   vedi letture
Palermo, Corini: "Domani rigorista Di Mariano. Vedo la voglia di fare qualcosa di importante"
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© foto di Mario Giglio/TuttoPalermo.net

Alla vigilia del match contro il Cittadella in programma domani alle ore 14 è intervenuto in conferenza stampa il tecnico rosanero Eugenio Corini, ecco le sue parole raccolte da TuttoPalermo.net: "Rigori Brunori? C'è un rapporto molto sincero tra noi, il ragazzo si sarebbe ripresentato dal dischetto ma in questo momento ha deciso di prendersi una pausa, ci lavoriamo settimanalmente. Domani il primo rigorista sarà Di Mariano. Sono contento di come gli attaccanti si stiano ritagliando ognuno il proprio spazio. Penso che la squadra abbia risposto, è mancata la virgola per farci volare. In questi quattro pareggi almeno due punti in più potevamo portarli a casa. Dobbiamo continuare a lavorare su aspetti che ci hanno penalizzato. Queste due partite sono molto importanti. Un campionato che vive sull’equilibrio dove i punti saranno pesantissimi, i margini di punti per i playoff non si sa ancora quale siano. Dal punto di vista piscologico e atletico, sono tutti alla pari. Attraverso lo strumento della comunicazione abbiamo fatto capire che significa spingere al massimo. Più risorse ho a disposizione, più devo capire chi mi può cambiare la partita. Posso permettermi di giostrarmi i ragazzi in base a strategie o caratteristiche. Metterò i più adeguati ad iniziare la partita. Marconi, uscito a Pisa, ieri ha fato una prova ma ha sentito fastidio e domani valuteremo. Broh? Anche con lui questa mattina abbiamo fatto una prova e sente ancora molto fastidio, speriamo di recuperarlo col Modena. Il Cittadella da tempo fa campionati importanti e hanno fatto un mercato di valore trovando la loro identità. Aggrediscono alti e sporcano le giocate. Penso ci sia sempre una grande attenzione al quotidiano. Abbiamo creato una base solida e di valore, lo vedo giornalmente che c’è voglia di fare qualcosa di importante. C’è rabbia per non esserci riusciti ma vogliamo farlo. Se vogliamo diventare grandi dobbiamo aumentare il livello e finire alla grande. Bisogna avere fede e fiducia, oltre a perseverare. Secondo me la linea è questa e la squadra migliora. La strada è quella giusta. Il Cittadella difende con un blocco alto, vengono ad aggredire. Serve la capacità di capire come creare superiorità o qualche giocata diretta può aiutarci. La formazione lavora con un’attitudine consolidata. Bisogna essere qualitativi. Ci vuole attenzione e qualità. Sostituzioni ultimo match? Marconi è stata una sostituzione che ho dovuto fare per un problema fisico. Broh è stato scelto per avere un vertice più difensivo e di contrasto. Saric non l’avrei mai tolto, ma ha avuto i crampi. Di Mariano convive con un’infiammazione al ginocchio e anche Aurelio aveva chiesto di uscire. Negli ultimi 25 minuti ci siamo un po’ rilassati. Non ricordo un’azione pericolosa del Pisa se non quando hanno fatto l’uno pari. Ci sono spazi di miglioramento da questo punto di vista. La prestazione di Saric cotro i Pisa è stata la più qualitativa, sta crescendo, sono contento e tifo perché arrivi il gol. Damiani è un calciatore importante, posso affiancarlo a Gomes e ho molta varietà, ma individuo in Gomes il giocatore che mi può dare qualcosa in più. Tutino per me con la Ternana ha fatto molto bene, ha qualità e da tutti pretendo qualcosa in più. Aurelio ha sconvolto un po’ le gerarchie. Oggi lo metto alla pari degli altri due ragazzi e sceglierò strategicamente il più utile in gara. Verre? voglio che dia sempre qualcosa in più, continuo a stimolarlo perché penso possa migliorare anche nei prossimi 5 anni. Voglio tirare fuori tutto quello che ha. In orbita playoff tutte le gare sono difficili ma stiamo costruendo qualcosa di importante e ci proveremo”.