Palermo, Mirri: "Creeremo un centro sportivo funzionale alle nostre esigenze"

22.09.2022 14:51 di Roberto Ospedale   vedi letture
Palermo, Mirri: "Creeremo un centro sportivo funzionale alle nostre esigenze"
TuttoPalermo.net
© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net

Il presidente del Palermo Dario Mirri è intervenuto in conferenza stampa per presentare il futuro centro sportivo funzionale alle esigenze del Palermo forte dell'esperienza che lo staff e la squadra sta vivendo nel ritiro di Manchester, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net : " Partendo dal centro sportivo è chiaro che dobbiamo calare l'esperienza di questi giorni nel riconoscere un luogo uno spazio credo fra i migliori al mondo per cercare di realizzare a Palemro qualcosa di analogo rapportato per dimensione investimento e struttura un centro sportivo adeguato al Palermo una squadra professionistica che si trova in serie B in Italia, a Palermo dove ricordiamo che grazie alla condivisione con il Cus e l'esercito italiano siamo ospiti al Tenente Onorato, ricordiamo che in provincia di Palermo eccezion fatta il Tenente Onorato, non esiste un campo in erba naturale, considerando che qui c'è ne sono sedici, diciamo che si parte molto indietro ma la struttura che realizzeremo a Torretta sarà funzionale a quello che è oggi il Palermo, speriamo nel tempo di poterlo migliorare di farlo crescere assieme alle ambizioni di un club sempre più grande, l'integrazione della società con il City Group richiede tanto lavoro , tanta responsabilità, non possiamo negare di avere una forte solidità finanziaria, il know how e l'esperienza di una grande società che segue ben 12 squadre in giro per il mondo ed organizza alla perfezione tutto ciò che ruota dal mercato alle strutture di eccellenza, tutto questo lo dobbiamo acquisire senza dimenticare da dove siamo partiti tenendo conto di quale è il nostro obiettivo che è quello di andare in serie A, quanto tempo sarà necessario questo non lo sappiamo, il campionato di serie B è difficilissimo e spesso vanno in serie C società di blasone con organici all'altezza, questo è spesso argomento di discussione fra amici, immaginare chi possano essere le quattro retrocesse è davvero difficile. Immaginare il tempo necessario per andare in A non è quantificabile, in questi 3 anni non ho mai preso in giro nessuno e non ho intenzione di farlo, ho troppo rispetto per la città per i colori per promettere qualcosa, noi ci stiamo mettendo tutto l'impegno possibile, le responsabilità su ognuno di noi forse sono maggiori rispetto a quelle di ieri, non ci manca nulla per potere vincere quindi dipende solo da noi dal club da Pasquale ad Eugenio Corini da Mirri a Giovanni Gardini, dipenderà dalla nostra capacità di fare risultati, non ci manca nulla oggi".