Palermo, Pigliacelli: "Ho trovato un grande gruppo"

26.07.2022 13:20 di Claudio Puccio   vedi letture
Palermo, Pigliacelli: "Ho trovato un grande gruppo"
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© foto di Federico Gaetano

Giorno di presentazione alla stampa per il neo portiere rosanero Mirko Pigliacelli, ecco le dichiarazioni dell'estremo difensore raccolte da TuttoPalermo.net: "Sono stato benissimo in Romania ed ero d’accordo per rinnovare. Poi ho ricevuto la chiamata dei rosanero e ho deciso di andare, la trattativa col Palermo è stata molto semplice. La città ha grande storia, per me era irrinunciabile. La trattativa è durata cinque minuti. In Romania sono stato bene. Non torno in Italia, io vengo a Palermo. Per me Palermo non è un punto d’arrivo. Noi dobbiamo riportare il club dove merita di stare, nella massima serie. Palermo è un punto di partenza. Ci siamo scelti a vicenda, c’era voglia da entrambe le parti. L’anno scorso ho seguito il campionato dei rosa, è una piazza che mi ha sempre affascinato. So come gioca Baldini e mi sento benissimo con questo modo di giocare. Il Palermo ha avuto grandi portieri in passato, non mi sento vicino a nessuno e devo fare la mia strada, non mi metto a paragone con loro. Baldini è un grande allenatore, ha avuto risultati importanti in passato. In questa settimana l’ho conosciuto e siamo già in sintonia, è una persona diretta e mette in pratica le sue idee. Chiede ai calciatori di dare tutto per la maglia che portiamo, non è da tutti giocare a Palermo. L’esperienza a Trapani è stata molto importante, sono stato benissimo. Non conosco in maniera approfondita la Sicilia però è un posto speciale, ci venivo in vacanza con i miei genitori. Sono stato accolto benissimo dai compagni, da brividi. Mi sembra di essere qui da un anno, i ragazzi sono tutti disponibili. Il gruppo del Palermo è stato molto importante per la promozione ma io ho trovato qualcosa di incredibile. Mangia? Ci ho parlato. Sono stato molto bene con lui, mi ha raccontato qualcosa di Palermo e mi ha detto che mi innamorerò in poco tempo della piazza e dei tifosi. Concorrenza con Massolo? Io vado in campo e do il massimo, poi sarà Baldini a scegliere chi giocherà. L’importante è il risultato finale, farò anche il massaggiatore o il magazziniere eventualmente. Mi metto a disposizione della squadra, anche nel gioco con i piedi. Ho trovato un gruppo eccezionale, tutti hanno una grande carica e trasmettono emozione. Non si può che lavorare bene per seguire le indicazioni di Baldini. Penso di essere un portiere moderno ma sempre rapportato alle richieste degli allenatori. Le giocate con i piedi solo se sono utili in quel momento, non fa per me fare lo show fine a se stesso".