Palermo, una sconfitta che non doveva esserci

Il Palermo, nell'ultimo turno di campionato, come già anticipato da TuttoPalermo.net, è uscito sconfitto per 1-2 dallo stadio "Renzo Barbera" contro il Sudtirol. Dopo la vittoria in casa del Catanzaro si aspettava una continuità di vittorie, anche visti i risultati arrivati dalle altre squadre che ambiscono ad un posto nei play-off. Il Palermo è partito sornione per poi venendo fuori e trovando la rete del momentaneo vantaggio con una straordinaria rete di esterno da parte di Pietro Ceccaroni. I rosanero hanno avuto nel primo tempo altre occasioni, ma non sono riusciti a finalizzarli. Nella ripresa la squadra è entrata in campo con poca convinzione lasciando spazio agli avversari che hanno quasi subito pareggiato e poi i soliti cambi incomprensibili hanno permesso agli ospiti di raddoppiare e di conquistare la piena posta in palio. Non si comprende del perché non si sia puntato più su Thoms Henry, che a partita in corso grazie alla sua fisicità potrebbe essere invece molto utile in avanti sia per Matteo Luigi Brunori che per Joel Pohjanpalo per creare palloni giocabili per i due con le sponde di prima. Aljoša Vasić entra sempre durante la ripresa, ma ancora una volta non è riuscito ad essere incisivo, questa scelta costante ancora rimane un mistero, nonostante le spiegazioni del tecnico Alessio Dionisi durante le conferenze stampa. Così i play-off diventano difficili perché non ci può essere un andamento altalenante in questo "mini torneo". Intanto bisognerà ottenere più punti possibili nelle prossime tre gare restanti alla fine della regular season e poi bisognerà capire cosa vorrà fare davvero il Palermo. La prima gara sarà in casa del Cesena, domenica 4 maggio ore 15:00 ed occorrerà riprendere a fare punti.